LA SENTENZA
Condannato il ladro incastrato dal Dna
Conferma in appello: un anno e 4 mesi. L’imputato aveva perso del sangue durante il furto a Cassano Magnago

Ladro incastrato dal Dna. La condanna: un anno e quattro mesi di reclusione e 650 euro di multa al termine di un giudizio abbreviato, in primo grado dal Tribunale di Busto Arsizio, e ora anche in appello.
Non è ancora l’alba del 24 aprile del 2019, quando un uomo di 41 anni, figlio di emigranti nato in Germania, si arrampica all’esterno di un edificio in via Buozzi a Cassano Magnago.
Durante l’ascesa, sradica una delle telecamere di sorveglianza, e poi, una volta raggiunta la finestra del primo piano, dove si trova il locale ufficio di una sala ballo parte integrante di una coop sociale, prima rimuove le sbarre della grata in ferro e quindi rompe il vetro con un pugno.
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