ROMA
Consulta, non riconoscere figlio nato con Pma lede suoi diritti

(ANSA) - ROMA, 22 MAG - Il mancato riconoscimento fin dalla
nascita - con procreazione medicalmente assistita - dello stato
di figlio di entrambi i genitori lede il diritto all'identità
personale del minore e pregiudica l'effettività del suo "diritto
di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente
dai genitori, nel rispetto delle sue capacità, delle sue
inclinazioni naturali e delle sue aspirazioni". Lo ha stabilito
la Consulta. Inoltre, il mancato riconoscimento del figlio
pregiudica "il suo diritto di mantenere un rapporto equilibrato
e continuativo con ciascuno dei genitori, di ricevere cura,
educazione, istruzione e assistenza morale da entrambi e di
conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i
parenti di ciascun ramo genitoriale". (ANSA).
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