TRADIZIONI
Ecco il Palio, Masnago in festa
Con il corteo storico entra nel vivo la 47esima edizione. La rievocazione ha ritrovato il successo del passato

È partito alle 21 dal parco Mantegazza di Varese, animato dagli sbandieratori e dai musici di Fenegrò, il corteo storico del Palio di Masnago. Il percorso, lungo via Caracciolo e piazza Ferrucci, si conclude sul sagrato della chiesa. Speaker ufficiale è Mariarosa Rea.
LA STORIA
Le origini del Palio risalgono al 1978, quando fu organizzato per la prima volta per «ricostituire un rione che aveva perso un carattere identitario con l’arrivo di nuovi cittadini provenienti da altre regioni, e che non si sentivano parte della comunità». Negli ultimi anni, la rievocazione storica ha ritrovato un successo straordinario, superando i 200 figuranti e rendendo necessaria la confezione di nuovi abiti, grazie al lavoro di sarte professioniste e volontari. Un vero e proprio modo per «riscoprire le nostre radici» e «instaurare nuove amicizie» grazie alla collaborazione.
I PREPARATIVI
La cura dei dettagli è uno degli elementi distintivi del Palio. Le donne iniziano i preparativi alle 18, aiutandosi reciprocamente con acconciature ispirate alla moda del 1400, arricchite da boccoli e perle, coroncine e treccine. Gli abiti, poi, sono opere d’arte, che riproducono fedelmente gli affreschi della sala dei vizi e delle virtù del castello di Masnago. Niente orologi o accessori contemporanei: ogni elemento è studiato per ricreare fedelmente i fasti del 1400. Nonostante il caldo torrido, circa 200 figuranti sfileranno con gli abiti rimessi a nuovo dalla sarta Alda Macchi.
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