L’INCIDENTE A TREZZANO
Fuggirono dopo l’incidente: due arresti
Nell’impatto tra due auto una 23enne era rimasta ferita gravemente. Rintracciati tra Milano e Somma Lombardo
Un impatto violentissimo, la ragazza sbalzata dall’abitacolo e rimasta intrappolata sotto il guardrail. Poi la fuga delle quattro persone a bordo del Suv coinvolto nel sinistro. E un dettaglio inquietante: nell’abitacolo dell’auto c’erano diversi proiettili, mentre poco più in là un fucile senza matricola. Questo il bilancio di un incidente avvenuto a Trezzano sul Naviglio, hinterland ovest di Milano, nella notte tra il 12 e il 13 settembre, tra una Peugeot 208 e una Volkswagen Touareg.
Alla guida della Peugeot c’era una ventitreenne che, dopo l’urto, fu catapultata fuori dalla macchina. Lì rimase priva di sensi, in gravi condizioni, fino all’arrivo dei soccorritori, allertati dagli altri automobilisti di passaggio. I quattro a bordo del Suv, invece, scapparono per le strade sterrate dell’hinterland. Due di loro sono stati arrestati lo scorso 13 novembre tra Milano e Somma Lombardo dai carabinieri della Compagnia di Corsico, con il supporto della Compagnia di Gallarate, unitamente alle unità cinofile dei Nuclei carabinieri di Orio al Serio e di Casatenovo. I militari dell’Arma hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Milano nei confronti di due marocchini, classe ’99 e classe ‘91, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di omissione di soccorso e porto abusivo di arma clandestina.
Nel corso dell’attività investigativa, uno dei due indagati, successivamente identificato come conducente dell’auto, è stato arrestato dai militari della Stazione di Corsico e dalla Sezione operativa l’11 ottobre scorso, a Lissone, in Brianza, poiché trovato in possesso di una pistola clandestina.
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