VARESE
I nuovi infermieri e l’appello per restare sul territorio
In 113 si laureano all’Università dell’Insubria. Il messaggio del presidente dell’Opi. Ecco come trattenerli
Messaggio ai nuovi infermieri. Anzi, un appello: «Rimanete a lavorare sul territorio, nei nostri ospedali». Questo in succo dell’intervento, tramite Prealpina, di Salvatore Santo, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche, ai 113 infermieri che da lunedì a oggi, mercoledì 19 novembre, si laureano all’Università degli Studi dell’Insubria. Un appello che si traduce in «speranza» anche nelle parole del presidente di corso Fabio Angeli: «La speranza è che la gran parte dei neodottori rimanga in zona e in prevalenza in strutture pubbliche». Il presidente di commissione, Giulio Carcano, intanto elogia «il crescendo di formazione» dei nuovi infermieri. Il presidente dell’Ordine sottolinea: «Sono centinaia gli infermieri che mancano nelle nostre strutture pubbliche, almeno 250 tra le due Asst», sottolinea Santo, «e dunque ai nuovi infermieri che abbracciano una professione meravigliosa, dico di rimanere nella nostra provincia, almeno all’inizio».
L’articolo completo sulla Prealpina di mercoledì 19 novembre, in edicola e in edizione digitale
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