L’AGGRESSIONE
Violenza sessuale a Gallarate: donna aggredita all’alba
La 53enne avvicinata mentre andava al lavoro. Soccorsa in via Pegoraro e portata in ospedale
Un’aggressione rapida, nel gelo del mattino di Gallarate, mentre camminava in fretta per strada diretta al lavoro. Erano le 5.30 di venerdì 21 novembre quando si è vista sbucare davanti nel buio uno sconosciuto, da lei descritto sui 30 anni, forse straniero, i pochi dettagli che ha avuto il tempo di notare prima di avvertire un forte dolore. Quell’uomo l’ha infatti ripetutamente colpita al volto buttandola a terra prima di aggredirla sessualmente.
I SOCCORSI
Dopo i colpi ricevuti al volto, la donna, 53 anni, ha provato a reagire per non lasciarsi sopraffare da quell’uomo più forte di lei. Dopo una manciata di minuti, lo sconosciuto è sparito nel buio da dove era comparso, lasciando la vittima ferita e sotto shock in via Pegoraro, all’incrocio con via Calabria, a due passi dal centro cittadino. Lì qualcuno ha visto o sentito la 53enne e ha chiamato il 112. In un istante sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Rossa di Gallarate che ha soccorso la donna. Insieme al personale sanitario sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Gallarate che hanno raccolto le dichiarazioni della 53enne trasportata in ospedale in codice giallo. E al Sant’Antonio Abate di Gallarate la vittima è ancora ricoverata.
LE INDAGINI
Gli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero di Busto Arsizio Roberto Bonfanti, hanno immediatamente dato il via alle indagini. La caccia all’aggressore passa anche attraverso i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, ma non solo. Nell’arco della giornata di venerdì i militari avrebbero sentito anche alcuni testimoni che potrebbero quanto meno aver assistito alla fuga dell’aggressore. La speranza, a questo punto, è che il ricercato abbia dei precedenti, fatto molto plausibile, o possa essere uno dei volti noti alle forze di polizia che bazzicano la città o quanto meno la zona del centro o della stazione ferroviaria. Sulle indagini vige il massimo riserbo, ma il cerchio potrebbe stringersi con rapidità intorno quanto meno a un sospettato. Gallarate, intanto, è sotto shock per un’aggressione arrivata, tra l’altro, pochi giorni prima del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza di genere.
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