LE OPINIONI
Le piattaforme dei giovani: meno social, più ChatGpt
Il boom più evidente è tra i ragazzi tra i 15 e i 24 anni, dove il chat bot di OpenAi tocca quota 3 milioni
Il sorpasso è servito. In Italia è boom per l’Intelligenza artificiale generativa, trainata da ChatGpt. Un anno fa, gli utenti erano poco più di 5 milioni, oggi sono saliti a quota 14,7 milioni.
Il salto più significativo si registra nella fascia tra i 15 e i 24 anni: ChatGpt tocca quota 3 milioni tra i giovani, superando i 2,8 milioni di ragazzi nella stessa fascia d’età che usano TikTok. I numeri sono di MyMetrix ricerca operata da Comscore. È poi dell’89% su base annua la crescita nazionale: in 16 milioni, il 35% della popolazione digitale, hanno utilizzato l’intelligenza artificiale. Nella fascia d’età 25-34, siamo al 47,8%, mentre tra gli over 45, gli utenti sono quasi quadruplicati (+291%) rispetto a ottobre 2024. Alle spalle di ChatGpt spuntano Perplexity (745.000 utenti) che registra un +2351% di crescita.
Ma su cosa si concentra l’utilizzo? Secondo la ricerca i più giovani sfruttano l’algoritmo non solo per studio, ma per informarsi su finanza, musica e viaggi. Al primo posto delle piattaforme digitali più usate dai 15-24 enni c'è la ricerca Google (4,8 milioni), seguita da YouTube (4,7 milioni), Spotify (3,8 milioni) e WhatsApp (3,1 milioni). Subito dopo arriva ChatGpt, che precede TikTok, Amazon, Instagram, Msn e Facebook.
© Riproduzione Riservata


