IL DATO
Parità di genere nei luoghi di lavoro: impennata nel Varesotto
Siti certificati passati dai 182 del 2024 ai 434 del luglio scorso. In Lombardia +127,8%
La Lombardia corre, il Varesotto galoppa lungo il percorso della parità di genere sui luoghi di lavoro. Un’accelerazione per recuperare terreno se consideriamo che, a livello nazionale, non siamo messi bene in questo senso: l’ultimo Global Gender Gap Index, pubblicato dal World Economic Forum, mostra un’Italia che si colloca all’85° posto su 148 Paesi del mondo, fanalino di coda tra le democrazie dell’area UE e la performance peggiore riguarda la parità nella partecipazione economica della componente femminile della popolazione dove il nostro Paese scende addirittura al 117° posto, con un calo di 6 posizioni rispetto al 2024.
SISTEMA DI GESTIONE
Un antidoto a questa crescente asimmetria lavorativa è la UNI/PdR 125, ossia la prassi di riferimento sul sistema di gestione per la parità di genere. Si tratta di uno strumento concreto, che offre soluzioni reali e tangibili e che definisce una serie di aree da presidiare per ottenere il rispetto dell’eguaglianza tra i sessi nelle aziende e nelle organizzazioni in termini di governance, welfare, possibilità di carriera, equità salariale, tutela del ruolo genitoriale e molti altri aspetti.
I CERTIFICATI “NO GAP”
La diffusione dei “certificati no-gap” sta spopolando in Lombardia. Infatti, in questa regione, sono 7.708 i siti certificati (luglio 2025). Nello stesso periodo, nel 2024 erano 3394. La crescita è raddoppiata in un anno (+127,8%. Fonte sito Accredia). Sono i segnali di un tendenziale primato capace di avviare, a partire proprio da questa terra, il progetto di un osservatorio nazionale. Il tema sarà al centro di “No Gender Gap. UNI/PdR 125: la parità di genere nei luoghi di lavoro”, tappa milanese del Giro d’Italia anti-divario voluto da UNI Ente Italiano di Normazione, con il patrocinio della Consigliera di Parità della Regione Lombardia, per misurare la local inclusion, ovvero un indice di consapevolezza che registra la diffusione della UNI/PdR 125 nei diversi territori.
L’APPUNTAMENTO DI LUNEDI’
L’iniziativa è in programma il 24 novembre 2025, a partire dalle 15:30, nella sede dell’ente promotore (Via Sannio 2, Milano). Numerosi gli ospiti, tra cui spiccano: Marco Spinetto, Presidente UNI, Ruggero Lensi, Direttore Generale UNI, Elena Mocchio, responsabile innovazione e standardizzazione di UNI, Gaia Romani, Assessora al Decentramento. Quartieri, Partecipazione del Comune di Milano, Annamaria Gandolfi, Consigliera di parità Regione Lombardia, Marta Spinelli, Vicepresidente Assolombarda, Ester Viola, avvocata, giornalista e scrittrice, Pietro Zocconali, Presidente Associazione Nazionale Sociologi. Tra le storie di realtà certificate spiccano: l’Ordine dei Commercialisti di Milano, con la sua presidente Marcella Caradonna, il Comune di Milano con la delegata del sindaco alle Pari Opportunità Nella tappa milanese verrà presentata in anteprima un’indagine volta a raccogliere le pratiche migliori adottate dalle imprese certificate nel nostro Paese in maniera tale da condividerle al fine di adottare modelli di convivenza più equi nel mondo del lavoro, facendole confluire in un Osservatorio nazionale. Dalle 17.30 tra leggerezza ed impegno, uno spettacolo sugli stereotipi di genere a cura del celebre attore Neri Marcorè visiterà, con ironia ed intelligenza, la strada da percorrere per uscire dal terreno minato dei pregiudizi.
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