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Martedì 28 ottobre avrebbe compiuto 70 anni. Per questo motivo quella sera, alle 21 in Sala Montanari, a Varese, si terrà una serata in suo ricordo. Oliviero Bellinzani, scomparso dieci anni fa, è l’alpinista varesino che scalò 1.131 vette con una sola gamba.

Claudio Arrigoni, giornalista del Corriere della Sera, ne ripercorrerà la carriera alpinistica attraverso la testimonianza di alcuni amici: Massimo Magnocavallo dell’Associazione I Supersportivi e dell'Accademia dello Sport, che con lui scalò molte montagne, tra cui il Cervino dalla Cresta del Leone in giornata; Fabrizio Manoni, alpinista e guida alpina, che insieme a Oliviero e all’amico Paolo Stoppini, scalò il Pizzo Fizzi all’Alpe Devero passando per la via Amico Barba Bianca (27 tiri, 4/6a) e che, sulla stessa montagna, ha aperto con Stoppini la via “Uomo con le Ali” (11 tiri, 5b/6c).

Giovanni Ludovico Montagnani, ingegnere, attivista e appassionato di montagna, racconterà «quanto le imprese dell’alpinista varesino gli siano state d’aiuto per superare un lungo periodo di riabilitazione a seguito di un grave infortunio», spiegano gli organizzatori.

Nel corso della serata ci sarà un contributo speciale dell’alpinista e arrampicatore Simone Pedeferri del gruppo Ragni di Lecco, che con Oliviero scalò la Piccola di Lavaredo.

La serata è organizzata dal Cai Varese ed è patrocinata dal Comune di Varese.

Redazione Web

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