L’INDAGINE
Malpensa, furti per 4 milioni: dieci in carcere
La banda di algerini è accusata di oltre trenta colpi in aeroporto

Si fingevano passeggeri e prendevano di mira i viaggiatori più facoltosi di passaggio dall’aeroporto di Malpensa. Sono 30 i furti contestati a una banda di ladri seriali di bagagli di lusso per un bottino complessivo di oltre 4 milioni di euro. Al termine delle indagini della Polizia Aeroportuale partite nel maggio 2024 il Gip del tribunale di Busto Arsizio ha emesso dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere su richiesta della procura bustocca.
Di queste, tre sono state già eseguite mentre altri due destinatari del provvedimento sono stati individuati nelle carceri di Francia e Spagna per altri reati e la procura ha già avanzato richiesta di estensione del provvedimento di arresto in ambito europeo. Si tratta di una banda di giovani cittadini algerini di età compresa tra i 20 e i 35 anni che agivano in piccoli gruppi di due o tre persone, fingendosi comuni viaggiatori e restando costantemente in contatto tramite telefoni cellulari e auricolari, scambiando frequentemente i loro ruoli per rendere più difficile la loro identificazione e allontanandosi velocemente dallo scalo a bordo di taxi, treni o autobus dopo aver commesso i colpi.
Veri professionisti del furto, tanto da riuscire, in un caso, a metterne a segno due in 15 minuti. La banda sapeva anche come scegliere le vittime, tanto da individuare e sottrarre un bagaglio contenente orologi, gioielli, diamanti e borse di lusso per un valore stimato di 1,3 milioni di euro.
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