LONDRA
Media Gb, 'umiliazione finale per Andrea ma è arrivata tardi'
 
                      
          (ANSA) - LONDRA, 31 OTT - "Un'umiliazione finale" per Andrea.
Così i media britannici commentano la drammatica e storica
decisione presa da re Carlo per privare formalmente il fratello
di tutti i titoli, a partire da quello di principe, relegandolo
di fatto al rango di 'commoner', oltre a sfrattarlo dalla dimora
di Royal Lodge a Windsor.
   Ma come sottolinea il tabloid Sun è "arrivata tardi" rispetto
alle accuse sul reprobo della Royal Family per il suo
coinvolgimento nello scandalo sessuale del defunto
faccendiere-pedofilo americano Jeffrey Epstein, note da anni.
Mentre un altro tabloid, il Mirror, in prima pagina si rivolge
ad Andrea chiamandolo "Mister Windsor" dopo che il fratello del
sovrano ha perso pure l'appellativo di "sua altezza reale".
   Il progressista Guardian sottolinea invece come Carlo III
abbia di fatto messo al bando Andrea per "salvare la reputazione
della famiglia reale". In particolare, per garantire un futuro
alla monarchia una volta che salirà al trono William.
   E per il Times, il sovrano si augura che ora l'ex principe
rimanga in tranquilla solitudine nel Norfolk, dove gli verrà
assegnato un alloggio nella tenuta reale di Sandringham pagato
privatamente da Carlo, ma potrebbe non essere necessariamente
così. "Non credo che per lui sia finita", ha dichiarato al
giornale Andrew Lownie, autore della recente biografia-shock su
Andrea, dal titolo 'The Rise and Fall of the House of York'.
Infatti potrebbero emergere altre rivelazioni imbarazzanti su di
lui, mentre si moltiplicano le richieste per portarlo davanti
alla giustizia. Il gruppo anti-monarchico guidato da Graham
Smith, Republic, ha annunciato un'iniziativa legale con
l'obiettivo di avviare un procedimento penale contro Andrea con
l'accusa di abusi sessuali, corruzione e cattiva condotta in una
carica pubblica. (ANSA).
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