IL CASO
Niente più culle a Saronno
Cancellato da Regione Lombardia il punto nascita in ospedale. Nel 2020 era stato chiuso causa covid, ora l’addio definitivo
Da anni a Saronno non nascono più bambini, e non succederà neanche in futuro: il “Punto nascita” dell’ospedale è stato infatti definitivamente cancellato da Regione Lombardia. La notizia era nell’aria ma la conferma ufficiale è giunta l’altra sera durante l’incontro pubblico dedicato alla sanità lombarda che si è svolto nella vicina Caronno Pertusella, promosso dal Pd locale, con ospite il consigliere regionale Samuele Astuti.
NUMERI IN CALO DA TEMPO
Il Punto nascita di Saronno, i cui numeri erano già in calo, era stato fermato sull’onda dell’emergenza Covid, nel marzo 2020, quando il nosocomio saronnese era stato dedicato quasi interamente alla cura dei malati da coronavirus, che arrivavano da tutta la regione ed anche dal resto del nord Italia. Ed il servizio maternità poi non è più tornato. A margine della convention caronnese, Astuti ha ricordato che ora la chiusura è stata messa nero su bianco. «Il Punto nascita era stato sospeso, l’ultima delibera lo cancella definitivamente. Noi, che siamo in minoranza, ci siamo opposti in modo molto deciso a questa ipotesi avanzata a suo tempo dalla giunta regionale, che invece è purtroppo diventata una realtà. Dunque, il Punto che era presente nell’ospedale di piazza Borella viene cancellato definitivamente. Secondo noi si tratta di un grave, anzi gravissimo errore».
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