BRUXELLES
Rutte, 'Mosca produceva più munizioni di noi, ora non più'
(ANSA) - BRUXELLES, 06 NOV - "Stiamo invertendo la tendenza
per quanto riguarda le munizioni. Fino a poco tempo fa, la
Russia produceva più munizioni di tutti gli alleati della Nato
messi insieme. Ma ora non più. In tutta l'Alleanza stiamo
aprendo decine di nuove linee di produzione e ampliando quelle
esistenti: stiamo producendo più di quanto abbiamo fatto negli
ultimi decenni". Lo ha detto il segretario generale della Nato
Mark Rutte al forum per l'industria della difesa a Bucarest.
"Dobbiamo sfruttare questi progressi in altri settori, dalla
difesa aerea di alto livello agli intercettori di droni a basso
costo. La quantità è fondamentale".
"Tempi difficili richiedono azioni coraggiose - ha detto
ancora Rutte - E questo richiede un certo grado di tolleranza al
rischio da parte di tutti noi. Mentre i leader si assumono il
rischio politico, all'industria viene chiesto di assumersi
alcuni rischi d'impresa".
"So che, pensando ai vostri azionisti, questo potrebbe
rendervi nervosi - ha proseguito - State aspettando che i
governi firmino contratti a lungo termine. E avete ragione, a
volte i governi devono farlo. Ma posso dirvi che, quando si
tratta di investire di più nella nostra difesa, la volontà
politica c'è. I soldi ci sono. La domanda c'è. La nostra
sicurezza dipende da questo".
"Quindi forse possiamo fare un accordo. Da parte mia,
continuerò a fare tutto il possibile per esortare i governi a
passare dalle parole ai fatti. E a firmare i contratti. E
prometto che faremo tutto il possibile, alla Nato, per
accelerare gli appalti e continuare a sostenere l'innovazione.
Ma in cambio, dovete essere pronti. Aumentate l'offerta.
Ampliate le linee di produzione esistenti e apritene di nuove.
Non lasciate che il timore di un futuro eccesso di capacità vi
impedisca di soddisfare le reali esigenze che affrontiamo oggi.
Sono pienamente convinto che ciò che producete sarà acquistato".
(ANSA).
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