VIOLENZA
Scopre una ladra, il complice lo aggredisce: paura ad Arona
Il titolare dell'hotel Spagna picchiato da un ragazzo. «Pugno violentissimo»

Scopre una donna che vuole rubare la cassa del bar, ma il complice lo picchia e lo spedisce all’ospedale con uno zigomo fratturato. È successo nella serata di lunedì 12 maggio davanti all’albergo Spagna a pochi passi dal Comune e dal centro storico.
È lo stesso Stefano Sparacino, 70 anni, titolare dell’hotel, a raccontare la brutta avventura: «Ero nella hall del mio albergo, il bar in quel momento era senza clienti. È entrata una ragazza sui 30 anni e si è avvicinata al bancone, poi ha aperto la cassa. Tramite le telecamere interne, sono subito arrivato nel bar e le ho chiesto cosa stesse facendo. Lei mi ha detto che aveva bisogno di soldi. Io le ho intimato di andarsene se no avrei chiamato i carabinieri». La situazione è degenerata fuori dal locale: «Ho preso un piccolo bastone di bambù e lo tenevo in mano, lei è uscita gridando contro di me». Poi la brutta sorpresa: «È arrivato di corsa alle mie spalle un giovane, un suo complice. Mi ha centrato con un pugno, ho perso i sensi loro sono fuggiti a piedi gridando contro di me, avevo il volto pieno di sangue».
L’uomo è stato poi trasportato al Dea di Borgomanero dove ha passato tutta la notte. «Mi hanno dato 40 giorni di prognosi per la frattura multipla dello zigomo e dovrò essere operato all’ospedale di Novara. In cassa avrò avuto meno di 100 euro. Questo episodio mi ha sconvolto, poteva pure finire peggio. Il pugno era violentissimo. Ringrazio il sindaco per la telefonata di solidarietà». Il sindaco Alberto Gusmeroli ha detto: «I due, grazie alle telecamere, sono stati individuati dai carabinieri».
Nel luglio di due anni fa il titolare di un negozio di kebab di via Torino era stato preso a pugni, finendo all’ospedale con il naso fratturato, da tre giovani che non volevano pagare il conto.
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