IL LIBRO
Sei racconti in rima per celebrare tutti i nonni
Il divertente libro scritto da Sara Agostini per trascorrere ore meravigliose con i nipoti. In edicola con La Prealpina

Per fortuna ci sono i nonni. Una seconda mamma e un secondo papà per chi ha avuto la fortuna di conoscerli e trascorrerci del tempo insieme. Un valido aiuto per i genitori, una testimonianza diretta delle generazioni precedenti, ma soprattutto fonte di amore senza limiti nei confronti dei loro nipoti, per i quali non si tirerebbero mai indietro. Ed è proprio a questo speciale rapporto che è dedicato il libro “Le sei storie dei nonni”, edito da Gribaudo, che troverete da oggi, sabato 4 ottobre, in edicola con il nostro giornale. Ci sono nonni rock e nonni sportivi, nonni che sanno dare una mano a mamma e papà, che giocano con i nipoti e che condividono tanti insegnamenti preziosi. In questo libro troverete sei storie in rima illustrate a colori per raccontare ai bambini quante cose sanno fare, e dare, i nonni e che mettono in luce la ricchezza del loro ruolo: presenza, affetto, esperienza e complicità. Un omaggio tenero e divertente al legame speciale tra nonni e nipoti, capace di far sorridere i più piccoli e di emozionare i grandi.
L’autrice, Sara Agostini, è dirigente scolastico e giovane scrittrice veronese, si è sempre occupata di bambini e ragazzi, sia come educatrice sia come autrice. Per la stessa casa editrice ha pubblicato vari titoli, sempre con la formula dei “sei racconti”, dedicati a vari temi, tutti rivolti ai più piccoli. Ogni storia è accompagnata da illustrazioni colorate firmate dalla matita di Sara Benecino. Nativa di Cuneo, ma da tempo a Milano, lavora come illustratrice e grafica. Appassionata di disegno fin da piccolissima ha curato numerosi libri dedicati ai più piccoli. Le parole del libro sono stampate usando la font Leggimi di Sinnos. Disegnata per la prima volta nel 2006 per aiutare chi ha difficoltà di lettura e in particolare per i lettori dislessici, la font viene costantemente monitorata da un gruppo di neuropsichiatri e logopedisti, per venire incontro sempre di più alle esigenze dei nuovi e giovani lettori.
In Italia la festa dei nonni è stata celebrata giovedì ed è così dal 2005, quando fu promulgata la legge 159 che ne istituì la ricorrenza civile «per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale». Una data, quella del 2 ottobre, scelta non a caso: fin dal 1670, per volere di papa Clemente X, la Chiesa cattolica celebra in questa giornata la memoria dei Santi Angeli Custodi che, nella tradizione religiosa, sono inviati da Dio per aiutare gli uomini nel cammino della loro vita. Un ruolo che si avvicina parecchio a quello che i nonni svolgono in famiglia. A loro è dedicato anche un fiore dai caratteristici piccoli petali azzurri: il nontiscordardimé (myosotis, il nome scientifico). La festa però non si celebra lo stesso giorno in tutto il mondo. Negli Stati Uniti è la prima domenica dopo il Labor Day (a settembre). In Francia si celebra una giornata per le nonne (la prima domenica di marzo) e un’altra per i nonni (la prima domenica di ottobre). Stessa data, quest’ultima, anche per il Regno Unito. Spagna e Portogallo festeggiano invece il 26 luglio. La stessa Chiesa, con papa Francesco, ha istituito la ricorrenza il 26 giugno quando si festeggiano i santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria e nonni di Gesù.
Il libro “Le sei storie dei nonni” (Gribaudo, 96 pagine) sarà in edicola con La Prealpina a partire da sabato 4 ottobre a 6,90 euro in aggiunta al prezzo del quotidiano.
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