ADDESTRAMENTO
Si calano nel torrente, maxi-esercitazione dei vigili del fuoco
Simulata la ricerca di una persona dispersa a Cannobio. Testati sistemi di comunicazione e coordinamento
Maxi-esercitazione dei pompieri nel Verbano. Sono state quattro, in tutto, le giornate di attività addestrativa della Colonna Mobile Regionale dei vigili del fuoco (precisamente il 4, 5, 6, e 7 novembre scorsi) in cui si sono simulati diversi scenari di intervento in località specifiche in tutte le province del Piemonte.
L’ESERCITAZIONE
Nel Verbano Cusio Ossola l’attività è stata simulata nel territorio comunale di Cannobio, precisamente all’Orrido di Sant’Anna, dove i vigili del fuoco del Comando del Vco e i colleghi del Comando di Vercelli si sono cimentati in uno scenario che prevedeva la ricerca di una persona dispersa nel torrente Cannobino. L’esercitazione ha visto l’effettuazione di una complessa operazione di calata nel letto del fiume da parte degli specialisti in soccorsi fluviali, partendo dal ponte dell’Orrido, individuato come unico punto di accesso al fiume. I soccorritori, una volta raggiunto il pelo dell’acqua, hanno navigato sul Cannobino con un gommone fluviale calato in sicurezza. Una volta individuato la persona in difficoltà, dopo un’attenta ricerca, la stessa è stata recuperata, creando una linea tipo “teleferica” guidata, per consegnarla ai sanitari della Croce rossa italiana del Comitato di Verbania e di Cannobio, presenti all’esercitazione.
RACCOLTI DATI E INFORMAZIONI
Sul posto i vigili del fuoco hanno operato con un posto di comando avanzato, che ha garantito le comunicazioni con la direzione regionale vigili del fuoco Piemonte e i soccorritori impegnati nelle manovre. L’esercitazione ha permesso di testare i sistemi di comunicazione, di produrre una documentazione cartografica condivisibile in tempo reale con le strutture centrali del Corpo Nazionale, e ha rappresentato l’occasione di mantenimento obbligatorio delle specifiche abilitazioni conseguite dai vigili del fuoco.
© Riproduzione Riservata


