IL COMPLEANNO
Solidarietà a canestro. Nel ricordo di Marta
In tanti all'appuntamento in memoria della giovane mamma

Solidarietà nel nome del basket e di Marta Vespignani. Davide Bottelli ha scelto una soluzione in grado di lasciare un ricordo tangibile per celebrare i 50 anni della compagna di una vita, scomparsa prematuramente la scorsa primavera. E in occasione della ricorrenza, ieri ha organizzato un compleanno virtuale al Caffè Broletto per ricordare la moglie. Ma soprattutto utilizzare la pallacanestro, sport di famiglia, come veicolo di beneficenza. L’obiettivo è regalare almeno una carrozzina sportiva all’Handicap Sport Varese, che da qualche mese ha lanciato un progetto per avviare un settore giovanile. La raccolta fondi si può effettuare con un bonifico all’Iban IT21B0100503246100082869068 e se risulteranno eccedenze rispetto all’obiettivo - una carrozzina costa circa 3mila euro - saranno devolute alla Fondazione Giacomo Ascoli. «Non volevo che il percorso di Marta fosse vano, pertanto ho voluto organizzare una raccolta fondi in suo nome perché possa ancora fare del bene anche ora», spiega Bottelli, che è stato prima giocatore di basket (tra i bomber della vecchia Promozione) e poi papà-tifoso, insieme a mamma Marta, dei giovani Edoardo e Federico, talenti giovanili varesini con all’attivo i titoli italiani Under 17 e Under 15 vinti rispettivamente nel 2022 e 2023.
«Ho scelto il basket proprio perché è lo sport che abbiamo sempre amato: ci ha uniti prima e continua a farlo ora», le parole di Bottelli, che ha diffuso in maniera capillare l’iniziativa a tutto il mondo della pallacanestro, coinvolgendo figure di spicco come l’ex campione Gigi Datome (ora numero 1 delle Nazionali della Federbasket) e l’ex capitano dell’OJM Giancarlo Ferrero oltre ad Andrea Conti, ex g.m. della Pall.Varese ora a Cremona.
Ieri sera una novantina di persone si sono presentate al Caffè Broletto per ricordare Marta insieme a Davide ed ai figli Edoardo e Federico. Tra i tanti presenti, oltre all’ex presidente della Pall.Varese Stefano Coppa, il numero 1 dell’Handicap Sport Carlo Marinello insieme a tre giocatori della prima squadra del basket in carrozzina, e i vertici della Fondazione Ascoli. Già raccolte le prime donazioni, c’è tempo fino al 20 ottobre per centrare entrambi gli obiettivi.
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