IN TEMPO REALE
La frustata del maltempo: allagamenti, piante giù, disagi. Malpensa a mollo
Luinese, Valcuvia e Valceresio le zone più colpite. Strade come fiumi nei centri maggiori, chiuso un sottopasso a Busto. Le previsioni

Torna il maltempo, la Protezione civile ha emanato un’allerta rossa per rischio idrogeologico sull’Alto Varesotto che è scattata dalla mezzanotte di oggi, giovedì 28 agosto. L’allerta sarà arancione nel sud della provincia e sull’Alto Milanese.
Le prime precipitazioni nella notte hanno provocato allagamenti in alcune zone, come a Brezzo di Bedero e a Germignaga: disagi si registrano sulla Provinciale 69 e sulla Provinciale 31. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
«Primi allagamenti dopo le fortissime precipitazioni del mattino, risolti quasi subito al termine delle piogge - ha scritto sui social il sindaco di Germignaga Marco Fazio -. Si segnalano materiale sulla carreggiata in via Stehli e allagamenti al ponte sulla Sp31 prima della rotonda del cimitero. Sono in corso le attività di verifica e di pulizia dei punti interessati, nonché di vari tombini e griglie ostruito da materiale vegetale trasportato dall'acqua».
Disagi si sono registrati anche a Cuasso al Piano, lungo la Provinciale verso Porto Ceresio, dove un albero caduto al suolo ha sbarrato la strada.
La caduta di detriti sulla carreggiata ha creato problemi alla circolazione tra Varese e Lozza.
BUSTO ARSIZIO, SOTTOPASSO CHIUSO
A Busto Arsizio allagamenti in varie zone. Via De Bustis è finita praticamente sommersa. E in serata il Comune ha fatto inoltre sapere che «il sottopasso di corso XX Settembre resterà chiuso al traffico fino al ripristino e alla messa in sicurezza del manto stradale danneggiato durante le forti piogge».
PIOGGIA A MALPENSA
Qualche problema il maltempo lo ha creato anche allo scalo intercontinentale di Malpensa: alcune zone dell’aeroporto sono state transennate a causa di infiltrazioni d’acqua dal soffitto. Il maltempo ha provocato qualche problema al traffico anche lungo la Strada statale 336 della Malpensa.
IL BOLLETTINO
Il bollettino del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali di Regione Lombardia segnala possibili «precipitazioni forti e diffuse su Alpi e Prealpi già dalla notte, in particolare al confine Nord-occidentale della regione, in estensione nella giornata anche ai rilievi centrali ed orientali e, più sparse e intermittenti, anche alla Pianura Occidentale e all'Appennino; sono previste precipitazioni più isolate sulla Pianura Orientale. Da metà giornata il progressivo ingresso di aria più fresca in quota andrà infatti ad aumentare la probabilità di rinforzo a carattere temporalesco delle precipitazioni, inizialmente sui settori occidentali della regione e a seguire sui settori centrali e orientali». «Complessivamente – prosegue il bollettino – sono previste precipitazioni areali tra 100 e 150mm/24 su Laghi e Prealpi Varesine» e «tra 40 e 70 mm/24h sulle aree del Nodo idraulico di Milano».
«MASSIMA PRUDENZA»
«Rivolgo un appello ai cittadini – ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile di Regione Lombardia Romano La Russa – a prestare la massima prudenza nelle aree segnalate, attenendosi alle indicazioni delle autorità locali e agli aggiornamenti diffusi dalla Protezione civile regionale. È importante ridurre al minimo gli spostamenti nelle aree interessate dalle allerte e mettere in atto tutti quei comportamenti che possano garantire la sicurezza».
«AIUTATECI NELLA CURA DEL TERRITORIO»
Molti sindaci del Varesotto alzano lo sguardo al cielo, sperando di non dover fronteggiare altre bombe d’acqua, fra danni e allagamenti in un territorio sempre più fragile davanti a fenomeni climatici estremi. A nome degli altri colleghi del territorio, è il primo cittadino di Brenta, Gianpietro Ballardin, a parlare esplicitamente di «grido d’allarme. Non lasciateci soli!», dice con emozione preparandosi alla possibile nuova ondata. «Aiutateci negli interventi di cura del territorio attraverso la predisposizione dei necessari finanziamenti, che non possono arrivare dopo i fatti e con una spesa di gran lunga superiore».
PIANO ANTI-ALLAGAMENTI
Intanto anche Busto Arsizio presenta il suo piano contro gli allagamenti, grazie alla costruzione di vasche di laminazione che permetteranno al sistema fognario di assorbire l’acqua anche in caso di precipitazioni straordinarie.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Secondo il Centro Geofisico Prealpino, nella giornata di mercoledì 27 i piovaschi mattutini lasceranno spazio, nel pomeriggio, a «rovesci sparsi e locali temporali che diverranno più diffusi in serata e nella notte e saranno localmente intensi in particolare su Alpi e Prealpi». Le temperature minime si attesteranno tra i 18 e i 21 gradi, le massime tra i 24 e i 28 gradi. Anche giovedì 28 saranno possibili «rovesci e temporali anche di forte intensità. Rovesci localmente abbondanti» e non sono escluse «grandinate». Per vedere un’attenuazione dei fenomeni bisognerà aspettare la serata di venerdì 29; nel corso della giornata sono previsti ancora «qualche rovescio o temporale specie sulle fasce alpine, prealpina e pedemontana». La tendenza vede il ritorno del sole per il fine settimana.
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