TRAGEDIA SFIORATA
Sbarre alzate per errore: urto sui binari a Tradate
Scontro di notte tra un furgone e un mezzo della manutenzione che passava sulle rotaie. Nessun ferito
Tragedia sfiorata: le sbarre del passaggio a livello di Tradate sono alzate, un furgone le supera e urta un convoglio in movimento. Singolare incidente nella notte di ieri: un mezzo delle Ferrovie Nord ha avuto una collisione con un furgoncino, un Opel Combo condotto da un 25enne residente a Motta San Giovanni in provincia di Reggio Calabria, nei pressi del passaggio a livello fra viale Marconi e corso Bernacchi. L’incidente è accaduto attorno all’1 di ieri, sabato 7 giugno, e per fortuna, stando a una prima quanto sommaria ricostruzione (gli accertamenti sono affidati alla Polfer che ha inviato sul posto una pattuglia), non ci sono state conseguenze per il conducente, mentre il furgoncino ha subito alcuni danni. Saranno le indagini a stabilire le cause anche se pare che il sinistro potrebbe essere riconducibile a un problema tecnico che avrebbe impedito alle sbarre di abbassarsi al passaggio di un mezzo utilizzato per la manutenzione della rete, lavori che si svolgono prevalentemente nelle ore notturne per non interrompere il flusso dei treni.
UN PUNTO DELICATO
In attesa che la Polfer acquisisca gli elementi per stabilire esattamente quel che è successo ieri notte, torna centrale quel passaggio a livello che spesso - e involontariamente - è teatro di situazioni pericolose. Purtroppo l’avvertimento sonoro che avvisa i passanti dell’abbassamento delle barriere per consentire il passaggio dei treni viene ignorato. L’ultimo episodio proprio ieri mattina quando una donna che spingeva un passeggino si è messa a correre mentre le sbarre si abbassavano. Circa un anno fa una signora in carrozzina spinta da un parente era rimasta incastrata fra le barriere abbassate. Altri non rispettano i divieti e, a sbarre abbassate, tentano comunque di attraversare. E ancora: quando deve passare il treno si formano code per il mancato rispetto dell’obbligo di proseguire quando il passaggio a livello è chiuso. Ma in questo caso chi non rispetta l’obbligo è consapevole di sfidare le sorte e soprattutto è consapevole che può andare incontro a una multa salata, tenendo anche conto che il punto è costantemente monitorato con il servizio di videosorveglianza. Tanti tasselli di un mosaico che si compone a fatica e che l’altra notte poteva avere un esito drammatico.
Il servizio completo sulla Prealpina di oggi, domenica 8 giugno, disponibile in edicola e in edizione digitale.
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