VIABILITÀ
Varese, il dilemma di via SpinellI: chiudere o non chiudere?
Comparto di piazza Repubblica. Il Comune commissiona un ulteriore studio

Via Spinelli pedonale, al via lo studio. Con la determinazione dirigenziale del 2 ottobre, il Comune di Varese ha affidato a Systematica S.p.A. “l’analisi trasportistica e il progetto di fattibilità” per trasformare la strada che corre accanto all’ex Caserma Garibaldi in uno spazio riservato ai pedoni. Un incarico da 70 mila euro che segna un passo decisivo nella lunga e tormentata vicenda della riqualificazione di piazza Repubblica e della Caserma, destinata a diventare polo culturale cittadino. L’obiettivo è chiaro: eliminare il traffico lungo questo percorso per cucire insieme la piazza e il futuro centro culturale, creando un grande spazio urbano continuo.
PRO E CONTRO
Ma la posta in gioco non è banale. Questa strada fa parte del ring viabilistico e raccoglie flussi importanti, oltre a ospitare le uscite d parcheggio sotterraneo del centro commerciale Le Corti. Bloccarla senza correttivi avrebbe inevitabili ripercussioni sulle vie circostanti. In passato un primo studio aveva minimizzato l’impatto della chiusura, ma era stato realizzato in pieno periodo Covid, quando lockdown e smart working riducevano drasticamente gli spostamenti. Numeri poco rappresentativi, che oggi vengono superati dall’incarico a Systematica: sarà questo nuovo lavoro a dire se la pedonalizzazione sia davvero sostenibile e con quali accorgimenti.
SALTO INDIETRO
Già nella Commissione urbanistica del giugno 2024 erano emerse alcune ipotesi: deviare il traffico su via Fratelli Pavesi ampliandone la sezione, mantenere solo l’uscita del parcheggio limitando la chiusura di via Spinelli, oppure ridisegnare i sensi di marcia nelle vie limitrofe per alleggerire i flussi. Soluzioni rimaste sospese, in attesa di un atto concreto. Un tempo lungo, più di un anno, che conferma come l’urgenza non fosse così pressante e che i lavori legati alla riqualificazione dell’ex Caserma hanno accumulato nuovi ritardi. Si va oltre la semplice viabilità.
L’ex Caserma Garibaldi, una volta restaurata, sarà sede di spazi espositivi, biblioteche e attività culturali: la pedonalizzazione di via Spinelli significherebbe dare respiro a questo progetto, permettendo un collegamento diretto tra il nuovo polo e la piazza, trasformando l’area in un luogo di incontro e di socialità.
RECUPERARE LO SPAZIO
La scelta di chiudere al traffico non è quindi solo tecnica, ma anche simbolica: segnerebbe il passaggio da un’area frammentata e dominata dalle auto a un grande salotto urbano nel cuore della città. Con la determina di ottobre il Comune si muove finalmente su basi operative. Lo studio dovrà restituire scenari chiari: quanti veicoli finiranno su via Pavesi, quanto traffico potrà assorbire via Magenta, quali modifiche introdurre per non bloccare il ring in pieno centro. Solo allora si capirà se la pedonalizzazione di via Spinelli potrà diventare realtà o resterà una visione. Intanto la città osserva, divisa tra chi sogna un nuovo spazio urbano e chi teme l’ennesimo cantiere senza fine, in quell’area che da anni è simbolo delle attese incompiute di Varese. Piazza Repubblica deve anche risolvere il problema della mancanza di sicurezza per passanti, commercianti e residenti.
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