VENEZIA
Biennale Danza, Leone d'oro alla carriera a Twyla Tharp
(ANSA) - VENEZIA, 10 GEN - È Twyla Tharp, la leggendaria
coreografa americana che in sessant'anni di carriera ha
attraversato epoche e stili facendo la storia, il Leone d'oro
alla carriera della Biennale Danza 2025. Alla performer, autrice
e regista brasiliana Carolina Bianchi, che mette al centro dei
suoi lavori l'esperienza radicale del corpo, va il Leone
d'argento. I Leoni, approvati dal Consiglio di amministrazione
della Biennale di Venezia su proposta del direttore artistico
Wayne McGregor, verranno consegnati nel corso del 19/o Festival
Internazionale di Danza Contemporanea, che si svolgerà a Venezia
dal 17 luglio al 2 agosto 2025.
Non c'è alcuna forma di spettacolo a cui Tharp non si sia
applicata lasciando il suo segno d'autore: dai templi della
danza, entrando nel repertorio di grandi compagnie
internazionali (fra le tante: Joffrey Ballet, American Ballet
Theater, Balletto dell'Opéra di Parigi, Royal Ballet, New York
City Ballet, Boston Ballet, Martha Graham Dance Company), al
mondo del cinema (uno su tutti: Hair di Milos Forman) e quello
del musical (reinventando, per esempio, il classico dei classici
Singin' in the Rain), ma anche dei video, del pop e del rock
(con Frank Sinatra, Billy Joel, David Byrne), infine della moda
e della televisione, collezionando premi e successi (un Tony
Award e due Emmy Awards, fra gli altri), amata da pubblico,
critica, artisti, come il divo Baryshnikov.
Twyla Tharp inaugurerà la Biennale Danza giovedì 17 luglio al
Teatro Malibran (replica il 18 luglio) con un dittico in prima
europea che festeggia i sessant'anni della sua compagnia
(Diamond Jubilee Tour) e che partirà per una lunga tournée negli
Stati Uniti il 26 gennaio da Minneapolis. La Twyla Tharp Dance
sarà interprete di Diabelli, celebre coreografia del 1998 sulle
33 variazioni beethoveniane, e Slacktide, la nuova creazione su
Aguas da Amazonia di Philip Glass, compositore a cui la Tharp è
legata da un lungo sodalizio. A Venezia, Twyla Tharp sarà,
inoltre, maestra per i 16 danzatori e i 2 coreografi che
verranno selezionati per l'edizione 2025 di Biennale College.
Il Leone d'argento è stato conferito ad una esponente di
punta della scena sperimentale sudamericana: Carolina Bianchi si
stabilisce ad Amsterdam nel 2020 e tre anni dopo diventa un caso
al festival di Avignone per La sposa e Buonanotte Cenerentola,
primo capitolo della trilogia Cadela Força (Il potere della
puttana in portoghese). Lo spettacolo è stato presentato nei
principali festival e palcoscenici europei, ricevendo una
calorosa accoglienza da parte del pubblico e della critica. Alla
Biennale Danza, Carolina Bianchi presenterà in prima italiana il
secondo capitolo della trilogia Cadela Força: The Brotherhood.
Un lavoro incentrato sulla mascolinità e lo sguardo maschile,
The Brotherhood sarà in scena al Teatro alle Tese venerdì 18 e
sabato 19 luglio. (ANSA).
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