I CONTROLLI
Guida ubriaca, senza assicurazione né revisione: denunciata
Gli agenti della Polizia locale di Luino hanno fermato una 50enne. Le è stata sospesa la patente per almeno un anno e l’auto è stata confiscata
Circolava con un’auto non assicurata dal 2017 e senza revisione dal 2021. Ma per gli agenti della Polizia locale di Luino quando hanno fermato la conducente del veicolo, una cinquantenne residente in provincia di Varese, non sono state le uniche contestazioni sollevate. La donna, dopo essere stata sottoposto all’esame dell’alcoltest, è risultata con un tasso alcolemico pari quasi a cinque volte il limite di legge. È accaduto nella mattinata di giovedì 2 gennaio. Per la cinquantenne è immediatamente scattata la denuncia a piede libero per la guida in stato di ebbrezza, oltre che la sospensione della patente per un periodo non inferiore a un anno e la confisca del veicolo.
GLI ALTRI CONTROLLI
Nell’ultima settimana è già il terzo veicolo confiscato dagli agenti del Comando luinese, gli altri due episodi hanno riguardato un cittadino italiano colto a circolare con un veicolo già sottoposto alla misura del sequestro amministrativo per la mancanza di copertura assicurativa e un altro ancora colto a circolare a bordo di un veicolo radiato d’ufficio dal Pubblico Registro Automobilistico. Anche sul fronte delle nuove modifiche al Codice della Strada, sono state tre le patenti di guida ritirate ai fini delle sospensione per aver utilizzato il telefono cellulare alla guida.
LA PRECISAZIONE
«In merito a questo tipo di violazione - sottolinea la Polizia locale di Luino - e alle polemiche suscitate a mezzo stampa proprio da una delle cittadine punite per tale comportamento, alla quale il Comando ci tiene a ribadire di aver fornito tutte le delucidazioni del caso, è bene precisare che le modalità della sospensione cosiddetta “ordinaria”, da distinguere da quella “breve” recentemente introdotta dalla Legge 177/2024 che prevede una sospensione già determinata a monte dalla norma di 7 o 15 giorni che raddoppiano in caso di sinistro stradale, prevede che l’organo di Polizia Stradale che accerta la violazione ha l’obbligo di ritirare il documento di guida e trasmetterlo alla Prefettura locale, la quale, in base alla condotta del trasgressore e ai suoi precedenti, in termini di violazioni al Codice della Strada, emette un decreto di sospensione della licenza di guida contente il periodo durante il quale, il colpevole della condotta fraudolenta, dovrà astenersi dalla guida».
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