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Capodanno sul lungolago: 2500 in piazza
Successo per il veglione ad Arona nonostante le polemiche per l’ordinanza che vietava la musica dal vivo nei locali dopo la mezzanotte
«Festa di Capodanno sul lungolago: un grande successo». Così il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli (Lega) commenta la prima festa all’aperto in città organizzata dal Comune con la collaborazione di “Blu Radio”. Erano infatti circa 2500 le persone che, nonostante il freddo, si sono radunate intorno alla mezzanotte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio nei giardini pubblici per assistere alle esibizioni musicali e al countdown di fine anno. «C’erano tante famiglie aronesi e anche molte persone di fuori, oltre a tanti giovani e ragazzi, mentre teppisti e facinorosi sono rimasti alla larga dato lo schieramento di forze di carabinieri, vigili urbani e protezione civile. Questo successo, per un evento che ripeteremo e miglioreremo nel 2026, spazza via le polemiche pretestuose di fine anno».
LE POLEMICHE SUI LIMITI ALLA MUSICA
Infatti il “capodanno in piazza” è stato preceduto da roventi polemiche. Pd e Fratelli d’Italia avevano criticato l’ordinanza di Gusmeroli con cui si disponeva lo stop, per i locali, alla musica dal vivo da mezzanotte e il mancato prolungamento degli orari fino alle 3 di notte. «Non abbiamo silenziato nulla – ha spiegato il sindaco in un comunicato lampo martedì –. Ascom ha chiesto solo il prolungamento dell’orario che non abbiamo concesso, ma nessuno ha richiesto di fare feste e musiche dal vivo e l’orario è rimasto quello abituale del regolamento comunale con possibilità di fare musica, ma non dal vivo. L’ordinanza era chiara, solo invidia per una festa riuscita e che è andata oltre le più rosee previsioni». Molti bar, anche quelli intorno all’evento, erano invece chiusi. La polemica era proseguita nel pomeriggio del 31. Gian Luca Ubertini aveva ribadito che l’ordinanza era chiara, mentre Federico Monti aveva ribadito le sue critiche.
GLI ALTRI EVENTI
Successo anche per la festa al Palagreen, organizzata da un’associazione aronese, che prevedeva musiche con ballo liscio. Feste musicali in piazza si sono svolte anche a Orta e Verbania (con fuochi d’artificio), Omegna, Oleggio e Varallo. E oggi, mercoledì 1 gennaio, concerto al Teatro San Carlo per “Arona come Vienna” con un folto pubblico.
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