LONDRA
Gb: resti umani in valigie, incriminato sospetto duplice omicida
(ANSA) - LONDRA, 15 LUG - Un giovane di nazionalità
colombiana, il 24enne Yostin Andres Mosquera, è stato oggi
formalmente incriminato nel Regno Unito in relazione al
ritrovamento la settimana scorsa di due cadaveri, fatti a pezzi
e ritrovati in altrettante valigie: una sotto un ponte di
Bristol, in Inghilterra sud-occidentale, l'altra in un
appartamento di Londra nel quartiere residenziale di Shepherd's
Bush.
L'arrestato, come ha riferito Scotland Yard, è accusato di
duplice omicidio. Le due vittime sono state identificate come
Paul Longworth, 71 anni, e Albert Alfonso, 62, e secondo la
polizia erano un'ex coppia gay che aveva continuato a
condividere l'abitazione in cui è stata rinvenuta una valigia.
Alfonso era di origine francese, ma naturalizzato britannico.
La vicenda, con le macabre circostanze del tentato
occultamento dei resti, ha destato orrore nell'opinione pubblica
del Regno. A quanto si è appreso, i corpi di Longworth e Alfonso
sarebbero stati smembrati dopo la doppia uccisione, forse
pianificata. In un comunicato, la polizia ha confermato comunque
che non vi sono altri ricercati, ma che le indagini vanno avanti
per determinare ogni elemento dell'accaduto e rispondere così
"all'angoscia" dei familiari e degli amici delle vittime, nonché
delle comunità locali e di "tutta la comunità Lgbt del Paese".
Il crimine, inizialmente classificato come un potenziale
delitto "d'odio", non risulta aver avuto una matrice omofoba,
stando agli ultimi approfondimenti degli investigatori. Il
presunto assassino "conosceva le vittime", ha precisato Andy
Valentine, sovrintendente della Met Police, lasciando intendere
un qualche possibile movente di tipo personale o d'interesse.
(ANSA).
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