L’INCIDENTE
Il ghiaccio cede, in tre cadono nella torbiera di Ganna
Coinvolto anche un bambino: paura ma nessuna conseguenza grave. Ordinanza del sindaco: vietato salire sul lago di Ghirla ghiacciato
Tre persone sono cadute, fortunatamente senza conseguenze, nella Torbiera di Ganna a causa del cedimento del ghiaccio. Altri, invece, stamattina, giovedì 16 gennaio, sono stati visti pattinare sul Lago di Ghirla. Comportamenti errati che mettono a repentaglio la salute. Il Comune di Valganna, nella mattinata di oggi, ha emesso un’ordinanza che vieta di salire sul lago di Ghirla ghiacciato.
PRUDENZA E SICUREZZA
Le foto apparse sui social in questi giorni hanno attirato tantissime persone in Valganna ma, non seguendo il buon senso e alcune regole basilari, si rischia. E tanto. Come nel caso di tre persone cadute ieri nella Torbiera di Ganna, perché andate in posti dove il ghiaccio ha ceduto, tra cui un bambino che ne è uscito completamente fradicio e infreddolito. Per fortuna non è accaduto nulla di grave, ma si raccomanda prudenza, seguendo le indicazioni fornite su un cartello posto all’ingresso della Torbiera dal Parco del Campo dei Fiori.
IL LAGO DI GHIRLA
Ancor più rischioso pattinare sul Lago di Ghirla, come avvenuto stamattina. Lì la patina di ghiaccio rischia di essere molto sottile e, quindi, è possibile finirci dentro. In tal senso, il sindaco di Valganna, Bruna Jardini, ha ripostato un post su Facebook che sconsiglia di salirci, mentre il consigliere comunale Stefano Rivaletto, conoscitore dei luoghi, suggerisce «di non avventurarsi sopra in alcun modo». Insomma: divertirsi sì, ma solo dove c’è totale sicurezza.
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