ROMA
Il 'saluto romano' di Musk, polemiche sui social
(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Le celebrazioni per l'insediamento di
Donald Trump alla Casa Bianca non erano ancora finite che Elon
Musk, nominato alla guida del Dipartimento per l'efficienza
governativa (Doge), gli aveva già sottratto l'attenzione dei
media e dei social, per quello che viene definito il suo "saluto
fascista". Nel suo intervento alla Capital One Arena di
Washington, il proprietario di X e Tesla ha ringraziato i
sostenitori del neopresidente ("Voglio solo dire grazie per
averlo reso possibile", ha detto alla folla), poi si è battuto
il petto e alzato il braccio teso. Quindi, si è voltato verso il
pubblico alle sue spalle e sollevato il braccio destro una
seconda volta.
Le immagini, trasmesse in diretta, non sono sfuggite ai media
americani e di tutto il mondo, a cominciare da quelli
israeliani: "Elon Musk sembra eseguire il saluto fascista
all'evento di inaugurazione", ha scritto il Times of Israel,
mentre Haaretz ha sottolineato come il miliardario avesse in
precedenza "attaccato George Soros" e moltiplicato "il suo
sostegno ai partiti di estrema destra europei", come il tedesco
Afd. Il gesto ha suscitato indignazione anche sui social: il
Guardian cita ad esempio un tweet di Eric Feigl-Ding,
epidemiologo americano salito alla ribalta ai tempo del Covid:
"Mio Dio... Musk ha appena fatto il saluto nazista in diretta
Tv", ha scritto.
Il video era stato postato anche dal referente di Musk in
Italia, Andrea Stroppa, che aveva accompagnato le immagini dalle
parole: "L'Impero Romano è tornato, a cominciare dal saluto
romano". Lo stesso Stroppa ha però poi eliminato il tweet,
sostituendolo con un altro post: "Quel gesto, che alcuni hanno
scambiato per un saluto nazista, è semplicemente Elon, che è
autistico, mentre esprime i suoi sentimenti dicendo 'Voglio
darti il mio cuore', ed è esattamente ciò che ha comunicato al
microfono", ha spiegato Stroppa, sottolineando: "A Elon non
piacciono gli estremisti!". (ANSA).
© Riproduzione Riservata