IL CONSIGLIO
Letture di fine estate: «Meno male che ci siete voi»

Una libreria come punto di inizio per Bianca, che a trentacinque anni lascia le Dolomiti e un ricordo doloroso e torna nel paese dove ha trascorso l’infanzia, poco fuori Milano, nell’appartamento della nonna, decisa a lasciarsi alle spalle il passato. Qui ritrova la libreria di Marco, ma il vecchio libraio le annuncia che sta per chiudere.
Da una libraia, Amanda Colombo, “Meno male che ci siete voi” (Garzanti), un romanzo d’esordio che è un inno alle librerie e ai libri, ma soprattutto una storia di amicizia e crescita, che passa attraverso il dolore e rifiorisce grazie alla carta stampata. Perché non c’è un’età giusta per scoprire e inseguire una passione.
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