METEO
La conta dei danni dopo la pioggia record sul Varesotto
Esaurita l’ondata di maltempo. Ma rimangono le ferite
Allagamenti, frane, grandissimi disagi, danni. L’ondata di maltempo del fine settimana , caratterizzata da una pioggia record (con punte che hanno superato abbondantemente i 200 millimetri) ha lasciato ferite profonde nel Varesotto. L’entità dei danni è ancora da quantificare, certo è che alcune aree del territorio sono state colpite duramente. Ancora nella tarda serata di ieri l’emergenza non era rientrata. Nel Luinese, al confine di Zenna, alcune piante hanno ceduto e sono cadute sulla Statale 394, colpendo una vettura in transito: le tre persone che erano bordo del mezzo sono rimaste tutte illese. Sempre ieri sera a Castronno si è verificato uno smottamento: parte del terreno sovrastante via Sant’Alessandro ha ceduto, invadendo la carreggiata. Il tratto stradale è stato chiuso al traffico.
RACCOLTI ROVINATI E SUPERMERCATO ALLAGATO
In Valceresio l’agricoltura è stata messa in ginocchio: il fiume Bevera è uscito in più punti, rovinati i raccolti. Allagamenti importanti e problemi anche a Induno Olona: l’acqua ha creato criticità anche all’Esselunga, chiuso il piano sotterraneo. Ma le precipitazioni eccezionali di ieri hanno fatto danni anche in altre aree della provincia di Varese. Arcisate e il capoluogo sono stati i punti dove si è riversata, in poche ora, la maggiore quantità d’acqua.
DISAGI ENORMI
Anche Induno Olona, Castronno e Varano Borghi tra i centri più colpiti. Situazioni di gravi disagi alla Folla di Malnate e ad Arsago Seprio.
Ora è rispuntato il sole. E il bel tempo, accompagnato dal caldo, terrà banco durante la settimana. Ma i danni rimangono.
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