SANZIONATI I TITOLARI
Sequestrati 30mila articoli di cancelleria
I prodotti non avevano le indicazioni minime richieste dalla legge ed erano potenzialmente pericolosi. I controlli della Guardia di Finanza a Como
Nella settimana che in Lombardia ha dato il via all’inizio della scuola, sono stati sequestrati quasi 30mila articoli di cancelleria potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. I sequestri sono stati eseguiti dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Como di una serie di controlli volti a verificare la conformità e sicurezza dei prodotti posti in vendita dagli esercizi commerciali nel Comasco.
I SEQUESTRI
L’attività dei finanzieri si è svolta anche grazie alle segnalazioni arrivate al 117. In due negozi del capoluogo sono stati posti sotto sequestro 29.526 prodotti di cancelleria e 1.458 prodotti cosmetici, risultati privi delle indicazioni minime richieste dalla legge e potenzialmente pericolosi.
DENUNCE E SANZIONI
Al termine delle attività, il rappresentante legale dell’impresa venditrice dei prodotti da cancelleria è stato segnalato alla Camera di Commercio di Como-Lecco per la vendita dei prodotti non conformi, per violazione degli obblighi di informazione del consumatore e di etichettatura dei prodotti. Il secondo rappresentante per i prodotti cosmetici è stato segnalato all’Ats Insubria in quanto i prodotti erano privi delle informazioni minime obbligatorie per l’informazione del consumatore (D.Lgs. 204/2015 – Reg. CE nr. 1223/2009).
Per il primo, l’irregolarità comporterà una sanzione amministrativa compresa da 516 a 25.823 euro, mentre per il secondo una sanzione amministrativa compresa da 500 a 4.000 euro.
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