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È ancora grave, ma non sembra in pericolo di vita il ciclista 57enne investito nella serata di martedì in via Publio Virgilio Marone, alla periferia sud della città, in territorio di Abbiate Guazzone.

L’uomo è residente a Carbonate, comune della provincia di Como che, per una parte, confina con il territorio tradatese. Il ciclista è stato investito, secondo una prima quanto sommaria ricostruzione dei carabinieri, da un’utilitaria alla cui guida c’era un uomo di origini marocchine residente anch’egli in provincia di Como, in un paese della Bassa Comasca. L’automobilista è nei guai perché non si è fermato a prestare soccorso a colui che aveva investito. Ora i carabinieri della Tenenza - una pattuglia ha compiuto i rilievi di rito - lo hanno denunciato con una serie di accuse, fra le altre quelle di lesioni aggravate e di omesso soccorso.

La dinamica esatta non è ancora nota, la stanno ricostruendo proprio i carabinieri della Tenenza che hanno avuto un ruolo decisivo nel rintracciare il conducente che non si è fermato. Stando a quanto al momento si è potuto sapere il ciclista stava pedalando verso Abbiate Guazzone e avrebbe imboccato prima via Fiume e successivamente ha percorso via Publio Virgilio Marone, strada che si inoltra verso la zona alta del paese e da dove, all’incrocio con via Foscolo, si può raggiungere il centro. Cosa sia effettivamente successo al momento è ancora al vaglio dei militari dell’Arma: si sa soltanto che il ciclista è stato investito dall’utilitaria ed è rimasto esanime a terra.

Qualcuno ha immediatamente avvertito i soccorsi e il 57enne comasco è stato trasportato in codice rosso verso l’ospedale dove è ricoverato e dove i sanitari lo stanno curando: è in coma farmacologico, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Nel giro di pochi minuti, dal momento in cui è accaduto il sinistro, è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri in normale servizio sul territorio. I militari hanno avviato subito le indagini per ricostruire l’accaduto e, raccogliendo una serie di indizi poi rivelatisi decisivi, in primis i numeri di targa, sono riusciti a identificare l’auto e il suo conducente che risiede, appunto, nella fascia in uno dei Comuni della Bassa Comasca, non troppo lontano da Carbonate dove abita il ciclista investito. Una volta rintracciato i carabinieri hanno notificato all’uomo la denuncia circostanziata con una serie di accuse. In ogni caso le indagini non sono ancora concluse per fare piena luce su un fatto che ha comunque colpito l’opinione pubblica soprattutto per come si sarebbero svolti i fatti.

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Silvio Peron

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