LA POLEMICA
Varese, allarme sicurezza: «E il sindaco minimizza»
Marco Bordonaro, segretario della Lega, torna all’attacco dopo la spaccata a Base Blu. «Servono assunzioni alla Polizia locale»
La spaccata di Santo Stefano al negozio Base Blu, nel centro storico, e le auto danneggiate in varie strade, hanno riacceso la polemica sulla sicurezza a Varese. È ancora la Lega, col segretario cittadino, Marco Bordonaro, a invocare «tolleranza zero», criticando l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Davide Galimberti.
«Che il Comune si dia una svegliata subito, serve impegno ed energia per garantire la sicurezza di Varese» attacca Bordonaro. «È evidente pure ai bambini che ci siano gravi carenze nella sicurezza urbana e che il continuo minimizzare, da parte del sindaco e della sua giunta, questo crescente problema non faccia altro che renderlo sempre più grave» aggiunge l’esponente del Carroccio. «Nel 2025 servirà il massimo impegno in questa direzione, altrimenti la nostra città affonderà sempre più - ancora Bordonaro -. Continuiamo a richiedere insistentemente l’assunzione di agenti di polizia locale, ora in grave sottonumero e con molti di loro sulla via del pensionamento, ma siamo completamente inascoltati. Le telecamere, come già dimostrato, non bastano più e spesso non sono nemmeno utili a identificare gli autori dei reati. Serve un presidio costante e tolleranza zero, ma se il personale manca nulla si può fare».
«Basta lassismo sulla sicurezza. Sappiamo però che, purtroppo, la reazione a questi fatti della giunta, stanca e imbolsita, sarà, come al solito, solo una: si faranno l’ennesima dormita, e buonanotte» conclude il segretario cittadino della Lega.
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