MILANO
Benzina sul volto dell'ex moglie, arrestato nel Milanese
(ANSA) - MILANO, 12 NOV - Dopo mesi di insulti, vessazioni,
botte e minacce, una settimana fa ha subito un'ultima
aggressione in strada con lui che le ha lanciato sul volto della
benzina, ma lei è riuscita a salvarsi entrando "all'interno
della propria auto" e chiamando il 118. Ora, su ordinanza del
gip di Milano Luca Milani nelle indagini della Procura e dei
carabinieri, è finito in carcere un uomo di 46 anni, nato in
Romania e residente nel Milanese, accusato di maltrattamenti
aggravati e lesioni ai danni della moglie che voleva separarsi
da lui, dopo averlo anche denunciato lo scorso giugno.
Negli ultimi mesi, stando anche ai racconti a verbale della
donna e dei suoi familiari, il 46enne, spesso alterato
dall'abuso di alcol, l'avrebbe aggredita, anche davanti ai
figli, "sia verbalmente che fisicamente" costringendola a vivere
tra vessazioni e "mortificazioni". E il 5 novembre scorso,
quando lei aveva deciso di separarsi e aveva cambiato casa, lui
si è appostato fuori dal suo posto di lavoro. Quando è uscita
l'ha "immobilizzata" davanti alla sua macchina, minacciata e poi
le ha gettato in faccia della benzina. Lei "terrorizzata", si
legge nell'ordinanza, si è rifugiata in auto e lui è scappato.
Poi, si è presentato spontaneamente in una caserma dei
carabinieri, a cui ha consegnato "un accendino, il cellulare,
una bottiglia da 500 ml e una da 60 ml contenenti entrambe
liquido trasparente, verosimilmente benzina". E anche la scatola
di un sistema Gps, che ha detto di aver "installato sull'auto
dell'ex moglie" per controllarla.
Quel giorno, evidenza il gip nelle esigenze cautelari della
misura in carcere, l'uomo è arrivato "a mettere in pericolo
l'incolumità della vittima con un gesto che avrebbe potuto avere
conseguenze molto più pesanti", se lei non avesse avuto la
"prontezza di chiudersi in auto".
Tra l'altro, lo stesso 46enne aveva provato a denunciare la
donna, sostenendo che lei non contribuisse alle spese della
famiglia e non si occupasse delle "faccende domestiche". (ANSA).
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