LE PROTESTE
Chiude la storica edicola ed è polemica politica
A Invorio è stato smantellato il chiosco colorato vicino al Comune
Chiude la storica edicola con il suo chiosco vicino al Comune ed è polemica a Invorio. La struttura – che il proprietario, secondo la minoranza, avrebbe offerto al Comune gratuitamente ricevendo un diniego – è stata già rimossa. E il fatto ha suscitato tristezza e delusione in molti invoriesi e abitanti del Vergante che acquistavano giornali e riviste nello storico chiosco colorato.
INFURIA LA PROTESTA
L’ex sindaco Roberto Del Conte ora in opposizione aveva presentato una mozione per salvarla: «Il Consiglio comunale e la maggioranza l’hanno respinta. Il proprietario ha dovuto rimuoverla e gettarla in discarica per non dover pagare nel 2026 le tasse comunali. Avevamo proposto varie soluzioni, ma nessuna è stata presa in considerazione. In paese ha chiuso anche la storica cartoleria. E il Comune invece di usare i proventi che giungono dalla presenza di grandi centri della distribuzione intorno al nostro territorio ha usato gli oltre 9.000 euro per rimpinguare i fondi che serviranno (circa 100.000 euro) per creare una fontana in centro paese con la motivazione che sarà una attrazione turistica e di riflesso per gli esercizi commerciali che invece avrebbero bisogno di sostegni diretti non di una mega fontana».
QUOTIDIANI GARANTITI
I giornali però non spariranno da Invorio come ha comunicato il sindaco Flavio Pellizoni: si potranno trovare in uno dei locali del paese. Ma la storica edicola-chiosco che da oltre 40 anni era un punto di riferimento per la comunità, al crocevia di quattro strade, non c’è più.
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