DAI COMUNI
Due milioni per riqualificare il “Buco”
Nell’area di Revislate di Gattico-Veruno un intervento di rigenerazione urbana. Agrate Conturbia avrà una centrale per l’energia sociale. A Castelletto Ticino dibattito sulla nuova scuola
Quasi due milioni di euro per un intervento di rigenerazione urbana. Lo ha ottenuto il Comune di Gattico-Veruno e servirà per sistemare e rimettere a nuovo l’intera frazione di Revislate con una riqualificazione sociale e culturale. Ad Agrate Conturbia una centrale per energia solare, a Castelletto Ticino una nuova scuola è ancora lontana.
DUE MILIONI PER LA RIQUALIFICAZIONE DI REVISLATE E DEL “BUCO”
I lavori andranno a creare un percorso polifunzionale da via Valdina a Motto Solivo, con nuove pavimentazioni e sotto servizi per la frazione di Gattico-Veruno. L’intervento più importante riguarda però l’area detta “Uselin” o meglio nota come “il buco di Revislate”. Si tratta di un’area molto estesa ed è vicina alla clinica di Veruno. Qui, nell’ex cava, sorgerà una nuova arena per concerti, una zona sportiva con un annesso chiosco bar e un bosco didattico. Il sindaco Federico Casaccio ha spiegato in una assemblea: «È finanziato non contributi comunali e può rigenerare tutta la zona da tempo abbandonata». Alessia Bacchetta, della minoranza consigliare: «Si tratta di un progetto presentato nel 2016 dall’ex sindaco di Veruno Gualtiero Pastore che migliorerà la zona. C’è però da chiedersi chi vigilerà sugli impianti e chi effettuerà una manutenzione costante dell’area». Intanto nell’ex Cava del Muggiano proseguono i lavori per l’installazione di un impianto fotovoltaico.
ENERGIA RINNOVABILE AD AGRATE NELL’EX AREA DELLA FABBRICA DI PLASTICA
Ad Agrate Conturbia è stato presentato il progetto con l’assessore regionale all’ambiente Matteo Marnati e il presidente della Provincia Mario Caccia che prenderà il via il 30 novembre per un impianto che sarà produttivo entro il 30 giugno. La Cer (un impianto di produzione fotovoltaica, il primo in provincia di Novara) metterà energia elettrica a disposizione della comunità di Agrate Conturbia. Il sindaco Simone Tosi: «Il Comune rientrerà così di tutti i costi per l’acquisizione e bonifica del sito (ex ditta Ambroplast), una operazione durata sette anni dal costo di 135.00. La Cer è un progetto aperto che potrà coinvolgere aziende, privati e pubbliche amministrazioni. È la prima e unica nella sua forma in provincia di Novara».
CASTELLETTO TICINO: NUOVA SCUOLA IN ALTO MARE
A Castelletto Ticino invece si litiga sulla scuola media oramai obsoleta. In Consiglio comunale si è discusso della nuova scuola media e della possibile riapertura del Palasport. Matteo Besozzi (per Castelletto) è arrabbiato: «La sala consigliare era piena e 200 persone erano collegate in streaming. Segno che il tema, snobbato dalla maggioranza, interessa alla popolazione. Il sindaco Massimo Stilo ha spiegato: «La scuola Belfanti è del 1970, in questi anni abbiamo curato la manutenzione straordinaria ed ordinaria. L’iter per rifare o costruire da zero una scuola è lungo e complesso e il 3 novembre abbiamo fatto il primo passo redigendo il quadro esigenziale. Nella primavera del 2026 contiamo di avere il documento di fattibilità delle alternative progettuali per poi arrivare al progetto esecutivo. La scuola la vogliamo mantenere nella stessa zona con il rifacimento o l’abbattimento e la ricostruzione da zero. Temi che non hanno convinto le minoranze. Besozzi: «Dopo più di un anno siamo alle solite chiacchere». Per Michele Giovcanetti (Bene Comune): «Questo primo passo doveva essere realizzato già da più di un anno». Per il palasport invece l’assessore Vito Diluca ha parlato «di una possibile riapertura grazie ad un imprenditore», ma Besozzi ha attaccato: «È chiuso da sei anni e intanto volete investire 1,5 milioni di euro in una nuova tensostruttura vicino al Pala Lanzi. Ed il Comune vuole realizzare un’area camper spendendo altri soldi in un’area lontana dal centro e assolutamente non idonea che rimarrà deserta».
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