NAPOLI
Il prof delle minacce alla figlia della Meloni, 'chiedo scusa'

(ANSA) - NAPOLI, 01 GIU - "È stato un gesto stupido, scritto
d'impulso. Chiedo scusa per il contenuto del post: non si augura
mai la morte, soprattutto a una bambina. Ma non ritiro le mie
idee politiche: non mi sento rappresentato da questo governo".
Lo afferma Stefano Addeo, il docente di Tedesco di un istituto
superiore della provincia di Napoli, intervistato dal Roma
online dopo le polemiche nate dal suo post sulla figlia di
Giorgia Meloni. "Mi rendo conto della gravità - aggiunge - ma in
classe non ho mai fatto politica. I miei studenti mi vogliono
bene. Odio ogni forma di violenza, amo gli animali, faccio
volontariato. È stato un errore". Il docente riferisce
nell'intervista, pubblicata integralmente sul Roma online, di
aver ricevuto "minacce di morte, insulti e lanci di pomodori
contro le vetrine di casa": "Ho sporto denuncia alla Polizia
Postale. Non ho cancellato il post per paura, ma perché mi sono
reso conto da solo che era sbagliato". "Non accetto - conclude -
che un insegnante debba condividere pedissequamente le idee del
governo per essere ritenuto degno del suo ruolo". (ANSA).
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