IL LUTTO
Addio a Lella Segato, infermiera dolce e carismatica
Aveva 64 anni, 40 dei quali trascorsi al lavoro in vari reparti dell’ospedale di Circolo di Varese. Era conosciutissima e apprezzata

L’ospedale di Circolo di Varese e tutta la Asst Sette Laghi piangono una infermiera tanto carismatica quanto dolcissima. Lella Segato, 64 anni, è morta ieri pomeriggio, domenica 14 settembre, dopo una lunga malattia che ha affrontato con consapevolezza e nonostante tutto con quel sorriso che l’ha sempre contraddistinta. Lella Segato ha lavorato in molti reparti del Circolo per 40 anni, dal Pronto soccorso al 118, ma è proprio al Ps che migliaia di cittadini la ricordano. Camminava con passo veloce, si avvicinava all’improvviso, sempre indaffarata, sempre a farsi in quattro per tutti, e con uno sguardo sembrava capire se qualcosa non andava bene ancora prima di chiedere: “Come stai?”.
VECCHIO STAMPO
Un’infermiera vecchio stampo nel senso più nobile del termine. Sapeva prendersi cura davvero delle persone, dei pazienti e degli accompagnatori. Sapeva rasserenare anche nelle condizioni più estreme e emotivamente pressanti. Lella Segato è stata messa alla prova dalla malattia. Eppure era andata avanti. Vivendo una esistenza piena e con dedizione alla sua famiglia e al suo lavoro. Sorella del dottor Sergio Segato, “colonna” dell’Asst Sette Laghi, sposata con il dottor Maurizio Mentasti e madre di due figli ora adulti, Lella – voleva essere chiamata così e non Donatella – era diventata nonna.
IL RICORDO COMMOSSO DI ANNA TAVELLI
A piangerla, oggi, sono tantissimi, come Anna Tavelli, anche lei in pensione da qualche anno, che è stata caposala di Lella per… una vita. «Perdo un’amica carissima – dice Anna Tavelli –, perdiamo tutti una donna eccezionale, a Lella chiedevi un favore e te ne faceva due, mancherà a tutti noi tantissimo».
© Riproduzione Riservata