TOKYO
Missione lunare, fallito tentativo startup giapponese ispace

(ANSA) - TOKYO, 06 GIU - Non riesce la startup giapponese
ispace Inc a diventare la prima azienda privata del Paese a
effettuare un atterraggio sulla Luna, dopo il primo tentativo
fallito nel 2023. Lo ha riferito la stessa azienda di Tokyo,
spiegando che il suo lander Resilience ha impattato con la
superficie lunare dopo non aver rallentato a sufficienza durante
la discesa.
"Siamo determinati a raggiungere il più rapidamente possibile le
aziende statunitensi che hanno già compiuto l'impresa", ha
dichiarato l'amministratore delegato Takeshi Hakamada in una
conferenza stampa. Resilience, che trasportava un rover e
attrezzature per effettuare esperimenti, è decollato da Cape
Canaveral, in Florida, il 15 gennaio come parte di una missione
per raggiungere l'emisfero settentrionale della Luna. Secondo le
rilevazioni fornite, ha tentato l'atterraggio alle 4:17 di
venerdì in Giappone (21:17 in Italia); tuttavia, dopo la
sequenza di atterraggio, il centro di controllo della missione
non è riuscito a stabilire una comunicazione con la navicella.
"Alle 8:00 del 6 giugno 2025, i controllori della missione hanno
stabilito che è improbabile che le comunicazioni con il lander
vengano ripristinate", ha dichiarato ispace in un comunicato
stampa. "Ed è stato deciso di concludere la missione". Già il
primo tentativo dell'azienda di raggiungere l'emisfero
settentrionale della Luna nell'aprile 2023, con un'altra
navicella spaziale era andato in fumo. L'azienda statunitense
Intuitive Machines è poi diventata la prima azienda privata al
mondo a inviare con successo un veicolo spaziale sulla
superficie lunare nel febbraio 2024.
Il lander lunare dell'azienda statunitense Firefly Aerospace
Inc. lanciato a gennaio a bordo dello stesso razzo del
Resilience di ispace, ha toccato la Luna il 2 marzo. Per
raggiungere la superficie ha seguito un percorso diverso da
quello del lander di ispace. (ANSA).
© Riproduzione Riservata