NAPOLI
Sabato prossimo inizia a Caserta 'Un'estate da Re' e Gergiev c'è

(ANSA) - NAPOLI, 16 LUG - Per ora è tutto confermato. Il
concerto del maestro Valery Gergiev, al centro di serrate
polemiche per la sua vicinanza a Putin, si terrà regolarmente.
Nel cartellone della IX edizione di 'Un'estate da re, alla
Reggia di Caserta, il prossimo 27 luglio, c'è e viene definito
dagli organizzatori l' "indimenticabile concerto sinfonico".
In tanti, in primis il ministro della Cultura, Alessandro
Giuli, hanno chiesto l'annullamento "del concerto dell'amico e
consigliere di Putin, Valery Gergiev". Un concerto, a detta del
ministro, che "può trasformare un appuntamento musicale di
livello alto, ma oggettivamente controverso e divisivo, nella
cassa di risonanza della propaganda russa. Ciò che per me
sarebbe deplorevole". Ad alzare la voce contro l'appuntamento
era stata Julija Navalnaja, moglie del dissidente russo Navalny,
secondo cui "il famoso direttore d'orchestra russo" è un "caro
amico di Vladimir Putin. Non solo un amico. E non solo un
sostenitore". Ma ieri il governatore della Campania, Vincenzo De
Luca, ha ribadito la sua volontà di confermare il concerto e di
non voler "accettare logiche di preclusione o di interruzione
del dialogo, perché questo non aiuta la pace".
Sabato prossimo la rassegna, che è appuntio programmata e
finanziata dalla Regione Campania, prenderà il via con Toni
Servillo che darà voce a quattro sonetti che accompagnano Le
Quattro Stagioni. E, se si va avanti nel programma, il 27 luglio
Gergiev c'è. Il maestro dirigerà l'Orchestra filarmonica del
Teatro "G. Verdi" di Salerno e i solisti dell'Orchestra del
Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, nell'esecuzione de
l'Overture (La Forza del destino, G. Verdi), la Sinfonia n.5 in
Mi minore Op. 64 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, Bolero di Maurice
Ravel. (ANSA).
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