IL CONCERTO
Varese, ecco i Nomadi
Questa sera, venerdì 21 novembre, al teatro Intred la band più longeva d’Italia
È il Teatro Intred di Varese la tappa del nuovo concerto dei Nomadi, che stasera, venerdì 21 novembre, alle 20 sono sul palco di piazza Repubblica con quello che si preannuncia come un vero e proprio spettacolo e che arriva a pochi mesi dal nuovo album, Nomadi Live al Teatro Dal Verme, che rappresenta un ritorno alle origini, un tributo alla dimensione che da sempre rappresenta l’anima della band che della musica dal vivo ha fatto la sua essenza, sempre sostenuta dalla capacità di trasmettere energia, emozione e verità. Una storia, questa della band più longeva d’Italia, iniziata oltre sessant’anni fa con Augusto Daolio e Beppe Carletti, tastierista, quest’ultimo ancora pilastro della formazione.
Beppe Carletti, cosa portate a Varese?
«Un nuovo concerto che è fatto in due tempi reali su cui abbiamo preparato lo spettacolo. Pensiamo di aver fatto una cosa fatta bene, anche se poi è il pubblico a dirlo, ma la standing ovation che abbiamo avuto l’altra sera al Petruzzelli di Bari con oltre 1300 spettatori ci ha soddisfatto. Presentiamo uno spettacolo diviso in due parti ben separate da modi di esibirci diversi l’uno dall’altro. Nella prima parte soprattutto è totalmente diverso dai soliti concerti, anche nella posizione degli strumenti. Proseguiremo fino a Natale, poi riprenderemo dopo una pausa, sempre e solo nei teatri, perché abbiamo preparato uno spettacolo di canzoni per teatro. Che sono le nostre, non di altri, ma appunto preparate per il teatro».
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