RED MAMBA
Nei pensieri di Mannion: quanto è acuto il mal di pancia?
A Trieste si scoprirà l’impatto emotivo della mancata partenza per Milano sul capitano di Varese
Come sta Nico Mannion? Come ha preso il mancato trasferimento a Milano? Con quale spirito si tufferà sul parquet domenica 3 novembre con la maglia di Varese addosso, nella sfida esterna con Trieste?
Il capitano biancorosso si sta allenando regolarmente con l’OJM e rispetto a due giorni fa non risultano ulteriori contatti fra i due club. Ma in casa Varese si valuta con attenzione l’effettivo impatto dei rientro nei ranghi del Red Mamba. Il giocatore è tornato a lavorare col gruppo, e coach Mandole è sicuro – salvo infortuni last-minute – che sarà della partita domenica. Però mentre Nico era ai box con la caviglia sinistra ammaccata, l’OJM ha imparato a giocare - e vincere - senza il suo capitano. Non è solo questione di equilibri faticosamente ridefiniti in sua assenza, ma di motivazioni del giocatore dopo aver accarezzato il sogno di giocare in Eurolega e per lo Scudetto. Varese ha legittimamente fissato il prezzo che riteneva giusto per rinunciare dopo solo qualche settimana di campionato al giocatore al quale aveva costruito attorno la squadra (che poi il telaio si sia rivelato inadatto a Mannion, è un altro discorso).
MANCATO ACCORDO E CAPITANO SCONTENTO
Luis Scola, partito stanotte per l’Argentina, ha tenuto il punto economico su una richiesta non inferiore a 450mila euro; ora però si ritrova un capitano scontento dopo il mancato accordo con Milano, che ne ha offerti 300. Almeno fino a quando non aveva comunicato a Varese la volontà di dare priorità all’aggiunta di un’ala che garantisca fisicità ed atletismo. Quindi niente più Mannion per motivi economici? C’è da capire se il passo indietro di mercoledì sia davvero definitivo, oppure sia stata una ulteriore mossa nella partita a scacchi in corso fra i due club.
L’articolo completo sulla Prealpina di oggi, venerdì 1 novembre
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