LA PARTENZA
Varese, Tyus ai saluti: destinazione Maccabi
La crescita di Akobundu-Ehiogu e gli arrivi di Esposito e Anticevich hanno convinto Kastritis a dare il via libera all’uscita

L’Openjobmetis aspetta la firma di Alex Tyus col Maccabi Tel Aviv per dare il via libera alla partenza del pivot di classe 1988 verso Israele. Accelerazione decisa per un dialogo aperto da una decina di giorni fra i due club ed il giocatore, dopo le vittorie-salvezza dei biancorossi contro Napoli e Sassari: Tyus ha passaporto israeliano e nella Super League giocherebbe con uno status diverso rispetto a quello da straniero in Italia, con la possibilità di allungarsi la carriera tornando per i playoff nelle file della squadra dove aveva vinto l’Eurolega del 2014. La permanenza in serie A dell’OJM non è ancora aritmetica, ma il binario economico e tecnico si è congiunto. La cessione del giocatore arrivato a novembre 2024 permetterebbe – tra buyout del Maccabi e due mensilità lorde ancora da corrispondere fino al 30 giugno – un risparmio sostanzioso che sfiora i 100mila euro: un gruzzoletto che tornerebbe utile in estate per costruire l’OJM versione 2025/26.
IL SI’ DEL COACH
L’ok di coach Kastritis è legato alla crescita di Kaodirichi Akobundu-Ehiogu, e alla possibilità di sopperire alla partenza di Tyus utilizzando come cambio di Kao gli ultimi arrivati Ethan Esposito e Grant Anticevich, oltre ad Aka Fall. In particolare il lungo prelevato da Verona, una delle certezze contrattuali per la stagione futura, potrà essere valutato anche in un ruolo diverso da quello di ala forte. Varese e Maccabi hanno già l’accordo per la cessione di Tyus; per chiudere l’operazione manca solo la chiusura del pivot del 1988 con gli israeliani. Ma parrebbe trattarsi di una questione di ore, forse entro la serata odierna.
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