MAGAZZINI GENERALI
Beabadoobee, icona della generazione Z

Dal mondo sotterraneo della musica lo-fi stanno venendo in superficie un numero sempre maggiore di talenti. Tra questi, uno di quelli più ascoltati su social e piattaforme streaming è rappresentato da Beabadoobee, la cantante filippina di stanza in Inghilterra che è attesa mercoledì 8 alle 21 ai Magazzini Generali di Milano. Impostasi nel panorama delle sonorità a bassa fedeltà con la hit “Coffee”, distribuita quando aveva appena 17 anni, la 22enne Beatrice Kristi Laus è diventata molto presto uno dei punti di riferimenti dello slacker rock, termine con cui si descrivono solitamente quelle invenzioni musicali di stampo indie elettrico caratterizzate da una consapevole sporcizia e imprecisione di suono. Del resto Beabadobee guarda al rock underground anni Novanta, che su connotati simili aveva costruito la propria estetica, come principale influenza delle sue canzoni. Ma la giovane sta anche sdoganando, non si sa quanto volontariamente, una serie di discorsi tabù, tanto nei testi quanto nelle interviste, dove parla con serenità di sanità mentale e uso di sostanze per conoscere meglio se stessa o addirittura affrontare le proprie giornate.
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