LA VOCE SIMBOLO
Nina Simone, icona del jazz

È disponibile da venerdì 3 aprile la speciale ristampa di «Fodder On My Wings», capolavoro dell’icona jazz (ma capace di spaziare tra i generi) Nina Simone.
Le edizioni disponibili sono due, formato cd oppure vinile (reso disponibile, per la prima volta, anche in formato digitale).
Troviamo tutti i brani dello storico album, oltre che tre speciali bonus tracks ritrovate grazie alle registrazioni originali del disco. Si tratta di una ristampa molto attesa - ricordiamo che l’album fu prodotto in toto dalla stessa Simone - perché il disco è stato difficile da trovare, dunque molto raro, a causa di una distribuzione non capillare.
All’anagrafe Eunice Kathleen Waymon, l’artista decise di prendere come nome d’arte Nina Simone in onore dell’attrice e scrittrice Simone Signoret. Nata nel 1933 nella Carolina del Nord, Nina non fu solo una cantante dotata di una vocalità straordinaria, ma anche un’eccellente pianista - si formò attraverso la musica classica - e scrittrice.
Un’altra delle caratteristiche più importanti della sua vita fu il grande impegno per la lotta per i diritti civili degli afroamericani negli Stati Uniti: era un’energica attivista e fece sua la battaglia contro le discriminazioni razziali e anche a sostegno del femminismo. Un impegno che crebbe ancora di più dopo lo storico discorso di Martin Luther King dal titolo “I Have a Dream”. La lotta politica e civile è rappresentata anche da diverse canzoni tra cui “Mississippi Goddam”.
Nina morì nel 2003 a 70 anni a causa delle complicanze dovute a un tumore al seno: ha voluto che le sue ceneri venissero sparse in vari luoghi dell’Africa, il continente da cui provenivano i suoi antenati.
Tra i brani resi da lei immortali c’è sicuramente “Feeling Good“: la canzone fu composta da Anthony Newley e Leslie Bricusse e interpretata da Cy Grant, anche se poi si susseguirono moltissime versioni. La più famosa, presa da modello da praticamente tutti gli interpreti, fu proprio quella di Nina, tanto che spesso il brano le viene accreditato.
Per chi volesse conoscere meglio la sua storia, c’è un’occasione perfetta in questa quarantena: oltre ad ascoltare la sua musica sulle principali piattaforme in streaming e su YouTube, si può vedere anche l’interessante documentario sulla piattaforma Netflix: si chiama “What Happened, Miss Simone?”, è diretto da Liz Garbus e ha ottenuto una candidatura agli Oscar nella categoria Miglior Documentario. La pellicola racconta la biografia e la carriera della Simone attraverso le sue canzoni più celebri, accompagnate da registrazioni inedite e da rari filmati di repertorio.
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