TEMPO LIBERO
Dalla Svizzera all’Italia in cabine trasparenti

Quattro minuti, 240 fuggevoli secondi: tanti ne serviranno per completare un sogno lungo oltre 80 anni. Era il 1939 quando Cervinia e Zermatt furono collegate per la prima volta da una funivia, la Plan Maison-Plateau Rosa.
L’IMPIANTO
Quarant’anni dopo, arrivò l’impianto che da Zermatt saliva fino al Piccolo Cervino, aggiornato nel 2018 con un’avveniristica ovovia. Mancava, però, l’ultimo pezzo, un “ponte” di meno di 2 km per unire compiutamente Italia e Svizzera. Arriverà a primavera e porterà dalla Testa Grigia al Piccolo Cervino, dal Belpaese alla patria di Guglielmo Tell: tecnicamente si chiamerà “Matterhorn Glacier Ride II“ ma per tutti sarà la funivia Alpine Crossing, “valico alpino”, un collegamento montano da 35 milioni di franchi tra Paesi europei.
COME FUNZIONA
Si potrà andare dalla Valle d’Aosta al Vallese in scarpe da ginnastica, nel comfort di cabine 28 posti totalmente trasparenti con design Pininfarina, sedili riscaldati e applicazioni Swarowski: l’intera traversata da valle a valle, con vista sul Cervino, richiederà un’ora e mezza e sarà aperta tutto l’anno.
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