SERIE A
Johnson saluta Varese, torna negli Usa
L’ala texana e l’Openjobmetis hanno rescisso il contratto firmato a ottobre. Era fuori rosa da metà febbraio dopo l’arrivo di Kastritis

Jaron Johnson e Varese si sono definitivamente detti addio. Chiusa anche a livello contrattuale la storia tra l’Openjobmetis e l’ala texana che era tornato a vestire il biancorosso ad ottobre 2024 come primo correttivo rispetto al mercato estivo.
FUORI DAI PIANI DEL COACH
Il giocatore era fuori rosa da metà febbraio per decisione di Ioannis Kastritis, che non lo ha considerato adatto alla “cultura e filosofia” impostata dal tecnico ellenico per la sua Varese. “Nino” aveva prodotto 13,0 punti e 4,4 rimbalzi di media in 15 gare (6-9 il record con lui in campo), ma dopo l’arrivo del coach ex Aris Salonicco era stato sacrificato sull’altare di una maggiore organizzazione offensiva e mentalità difensiva.
LA RESCISSIONE
Johnson era rimasto a Varese allenandosi per conto proprio in attesa di trovare squadra: lo aveva chiesto Cremona a fine febbraio ma l’OJM aveva posto il veto alla cessione ad una rivale salvezza. Poi era stato il giocatore a dire no a proposte da Grecia, Libano e A2; le parti stavano parlando da qualche settimana, oggi – giovedì 17 aprile – è arrivato l’accordo con deposito della rescissione contrattuale presso la Lega Basket. Che formalizza la chiusura del rapporto, permettendo a Varese un risparmio fiscale sulle ultime due mensilità e mezzo da corrispondere. Nessuna collocazione alternativa per Johnson che farà ritorno negli Stati Uniti nei prossimi giorni.
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