BIELLA
Lo sparo di Capodanno, si apre il processo a Pozzolo
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(ANSA) - BIELLA, 25 FEB - Lo sparo che funestò il Capodanno
2024 nel Biellese da oggi è nelle aule giudiziarie. Si è aperto
in tribunale a Biella il processo, con rito ordinario, a carico
di Emanuele Pozzolo, il deputato di Fratelli d'Italia, unico
imputato per il proiettile che nelle prime ore del 2024 colpì
Luca Campana, uno dei partecipanti alla festicciola appena
terminata nella pro loco del paesino della provincia, Rosazza.
Pozzolo, presente in aula, deve rispondere di porto illegale di
arma da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra. Sul
suo profilo social il parlamentare ha criticato l'esposizione di
manifesti contro la riforma della giustizia appesi in bacheca
vicino all'aula del tribunale dove si è tenuta l'udienza del
processo che lo riguarda. "È davvero curioso e singolare - ha
scritto Pozzolo - come negli spazi delle aule di giustizia si
evidenzi un clima di opposizione pubblica, piuttosto sfacciata,
contro la politica e contro le legittime scelte del potere
legislativo. Forse qualcuno confonde le aule dei tribunali con
sedi associative, di carattere politico".
Al processo l'avvocato difensore di Pozzolo, Andrea Corsaro,
ha chiesto la derubricazione dei reati, richiesta però rigettata
dal giudice. È stata accolta invece la lista di testimoni, in
cui ci sono il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro,
il consigliere regionale Davide Zappalà e il presidente del
consiglio comunale di Biella, Luca Zani. Tutti presenti alla
festa del Capodanno 2024. La procura ha chiesto anche di sentire
Luca Campana, l'uomo di 31 anni che era stato risarcito a aveva
ritirato la querela, e pure Pablito Morello, ex caposcorta di
Delmastro e padre della compagna di Campana.
Il deputato, sospeso dal gruppo parlamentare proprio in
seguito alla vicenda giudiziaria, spiegò di avere la pistola
perché in possesso di regolare porto d'armi. Secondo la procura
di Biella però era un oggetto da detenere solo "in regime di
collezione" e ora la parola passa al giudice. Pozzolo quel 31
dicembre 2023 aveva atteso la mezzanotte per brindare al nuovo
anno in famiglia, in una casa a Campiglia Cervo, a pochi
chilometri da Rosazza. Soltanto più tardi aveva raggiunto la pro
loco per unirsi ai partecipanti a una festa, cui avevano preso
parte amici, simpatizzanti ed esponenti locali del partito.
(ANSA).
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