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Momento di bilanci per la Polizia locale di Gallarate in occasione della festa di san Sebastiano celebrata questa mattina, martedì 21 gennaio, prima con la messa in Basilica e poi con una conferenza stampa. Una conferenza in cui il comandante Aurelio Giannini confermato il «trend positivo» del Comando nei vari ambiti e i «tanti obiettivi» raggiunti grazie alla riorganizzazione iniziata due anni fa. «In città nessuno può dire che la Polizia locale non sia presente», afferma il sindaco Andrea Cassani «nonostante l’organico nel corso degli anni sia più o meno lo stesso i risultati migliorano ogni anno e i numeri corrispondono al lavoro quotidiano che svolgono sul territorio». Soddisfatto anche l’assessore alla sicurezza, Germano Dall’Igna: «Tutti gli agenti danno sempre il massimo, con le altre forze dell’ordine c’è sempre la massima collaborazione per garantire la sicurezza in città». «Grazie alle forze Polizia locale per la bella cordialità con cui si riesce a collaborare per il bene dei cittadini che sanno che possono contare sul loro intervento», ha dichiarato il prevosto don Riccardo Festa.

ANNO IMPEGNATIVO

Per l’esponente della giunta di centrodestra i dati complessivi del 2024 sono testimonianza di una «massiccia» presenza sul territorio da parte della Polizia Locale. E in questa ottica i risultati conseguiti confermano il trend avviato nel 2022 con la riorganizzazione avviata dal comandante Aurelio Giannini. Per il comando di via Ferraris il 2024 ha rappresentato un anno «particolarmente impegnativo» che, come evidenzia Dall’Igna, oltre ad assicurare performance elevate negli ambiti tradizionali, è stato impegnato in numerose attività di ordine pubblico, in concorso alle forze di polizia dello stato. Qui il riferimento è allo sgombero del campo Sinti, del presidio di via Curtatone e dello sgombero di via Torino 8 che hanno impiegato gli agenti per un totale di 2916 ore (pari a 121,5 giorni). Sul fronte del Codice della strada (in totale più di 26mila sanzioni) i numeri registrano un incremento delle violazioni accertate per mancate coperture assicurative (387), omesse revisioni (1.605), e dell’uso del cellulare. Sono invece 8.690 le richieste di intervento ricevute dalla Centrale operativa che dimostra «la mole di interventi e la maggior fiducia da parte dei cittadini nell’operato della Polizia Locale».

PROTEZIONE CIVILE

I volontari della ProCiv sono stati una «presenza costante» sul territorio con i loro interventi durante le situazioni di allerta ma non solo per un totale di 1.662 ore. Il comandante e l’assessore hanno ricordato il loro impegno nei controlli legati alla prevenzione, alla formazione e ai momenti di sensibilizzazione nelle scuole cittadine come, per esempio durante la settimana della sicurezza al Falcone. «Sono aumentate le ore di presenza sul territorio e - ricorda Giannini - l’attività svolta dai volontari nelle tre maxi operazioni dello scorso anno che non sono state semplici». Un ringraziamento anche da parte del primo cittadino che ha evidenziato il raddoppio delle ore di monitoraggio e «la loro competenza e la loro presenza sono rassicuranti».

Annalisa P. Colombo

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