BOSCO DI LARICI
Parco sonoro, dove le emozioni prendono vita

In Trentino esiste un percorso immersivo nel bosco accompagnato da installazioni sonore. Si trova nel bosco di larici di località Pozzatine all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio trentino ed è composto da sette postazioni sonore ed esperienziali, a 1650 metri di quota, raggiungibile a piedi dal parcheggio Cavallar. Si chiama Fruscìo ed è un parco sonoro “organico“, dove le installazioni privilegiano il silenzio e il contatto con la natura tramite l’ascolto. Non c’è elettricità, tutto suona grazie ad un’azione dell’uomo o dell’ambiente circostante.
LE INSTALLAZIONI
Campane di legno, carillon avvinghiati ai larici, tamburi ricavati da lunghi tronchi, trombe titaniche dove risuonano i suoni del bosco, sono alcune delle installazioni che compongono il percorso. La peculiarità del percorso è il suono, che amplifica la bellezza della natura e del bosco. La delicatezza dei suoni “artificiali” si mescola ai suoni “naturali” prodotti dalla vegetazione.
IL PAESAGGIO SUGGESTIVO
Non solo: il percorso attraversa anche un “anfiteatro” circolare in metallo lucido che riflette il paesaggio circostante a ricordare uno specchio d’acqua, nonché un “campo triangolare” che comprende tre elementi verticali in legno riforniti di libri, riviste e oggetti vari da poter fruire contemplando il panorama circostante. Particolarmente suggestiva l’ultima tappa, un omaggio al Maestro Arturo Benedetti Michelangeli, che porta i visitatori a scorgere un pianoforte a coda, incastrato su una conifera a 10 metri di altezza.
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