MUSICA
Peter Gabriel, l’eterno innovatore

Peter Gabriel è tornato! A nove anni dall’ultima apparizione live e a due decenni dal precedente album di inediti, il settantatreenne nativo del Surrey si è concesso allo stuolo di “fedeli” come solo lui sa fare.
I TOUR EUROPEI
Con un tour europeo partito la scorsa settimana da Cracovia e approdato per due entusiasmanti notti italiane all’Arena di Verona e al Forum di Assago: accompagnato da una band stratosferica - in evidenza i fedelissimi Manu Katché alla batteria, David Rhodes alla chitarra e Tony Levin al basso -, “zio Pietro” ha offerto tre ore di show tecnicamente ineccepibile, con musica e scenografia in perfetto sincrono e la sua magica voce capace di far dimenticare il fisiologico calo, soprattutto sui toni alti. Una scaletta coraggiosa, con le gemme del passato in secondo piano rispetto al nuovo “I/O” (Input-Output, ma anche il nome della luna di Giove) accolto con religiosa concentrazione e partecipazione dal pubblico.
IL NUOVO ALBUM
Nuovo album che, con la consueta sete di innovazione che da sempre lo contraddistingue, Peter sta centellinando con cadenza mensile (una novità ad ogni plenilunio, da gennaio ad oggi cinque brani pubblicati). Solo a fine anno conosceremo il lavoro completo, eppure nel tour le varie Biko, Solsbury Hill e Don’t Give Up risultano quasi un contorno al nuovo strepitoso capitolo di una carriera che, in 55 anni, tante gemme ha sfornato, sempre con la voglia di stupire e percorrere strade inedite.
© Riproduzione Riservata