IL FESTIVAL
Propaganda ad alta rotazione rap

Dieci ragazze possono bastare, recita una celeberrima canzone di Battisti. Al Propaganda Festival basta invece una sola serata. La festa musicale del marchio d’abbigliamento street, tra i più gettonati nel mondo dello skate e dell’urban, si svolgerà al Circolo Magnolia di Segrate questa sera, venerdì 16, alle 21.
Ospiti una serie di sostenitori del brand, nonché esponenti di grido del rap italiano, che saranno impegnati in quella che è stata definita una «heavy rotation». Una rotazione forsennata di rime e flow, con special guest e chicche esclusive.
Il Propaganda Festival è in realtà una rassegna itinerante che ha registrato la sua prima tappa lo scorso weekend al Parco Schuster di Roma. Allora come adesso, il nome che occupa il posto d’onore in cartellone è quello di Noyz Narcos. Il rapper capitolino, fondatore dello storico collettivo TruceKlan, ha in serbo un live speciale: un vero e proprio showcase per fan e curiosi che servirà a illustrare le sue imminenti novità progettuali. L’hip hop cupo e conturbante di Noyz Narcos, corredato da una serie di citazioni dal mondo del cinema horror e indipendente, è noto per le tematiche spesso oscure e per le incursioni in meandri sonori solitamente esclusi dal genere, come il punk metal e il grindcore. Il risultato è un rap crudo ed estremo, perfetta sintesi dell’anima nera di tutto ciò che chiamiamo musica underground. L’ultima sua fatica risale all’inizio di quest’anno, quando l’album Virus l’ha riportato nei negozi specializzati dopo un silenzio solistico che durava da ben sei anni. È stato ripagato da una quasi immediata certificazione d’oro.
I numeri del festival non si esauriscono chiaramente qui. Altrettanto attesa è la partecipazione di Ensi, componente di punta del gruppo OneMic. Nato nell’hinterland torinese 34 anni fa, ha ottenuto il primo exploit di pubblico vincendo nel 2012 il Freestyle Mixtape Roulette, condotto da Marracash su MTV. Da allora ha imboccato una carriera che lo ha visto anche nei panni di attore, conduttore radiofonico e collaboratore per graphic novel. Comprimario di livello ai due precedenti sarà Speranza, il rapper italo-francese cresciuto tra Strasburgo e Caserta. Narratore di strada atipico e multiculturale, il classe 1986 ha iniziato rappando in lingua transalpina, per poi combinare nei propri testi italiano, napoletano e persino il dialetto zingaro. Si prosegue con Gemello, anche lui membro del TruceKlan, visionaria voce del conscious rap. Oltre alle liriche intimiste, è famoso per essere anche un pittore dalla formazione accademica, con tanto di diploma alle Belle Arti di Roma.
Al reparto consolle, infine, non mancheranno alcune apparizioni non sconosciute agli appassionati del producing. Come TY1, acronimo di DJ Tayone, turntablist di Salerno che ha assemblato basi per gli stessi Noyz Narcos e Speranza, oltre a Marracash, Clementino e Neffa. Il disc-jockey ufficiale dell’headliner è però DJ Gengis Khan, produttore anche di Alex Britti ed Edoardo Bennato. Con lui ha collaborato l’altro ospite del festival, DJ Sine, nel cui bagaglio professionale figurano lavori con Coez e Colle der Fomento.
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